Mercati in rialzo: bancari e utility trainano FTSE MIB, guadagno dello 0,5%

02/05/2024 10:35

Mercati in rialzo: bancari e utility trainano FTSE MIB, guadagno dello 0,5%
La Borsa di Milano ha chiuso in positivo con un aumento dello 0,5% nell'indice FTSE MIB. Anche i bancari e le utility hanno registrato buoni risultati. Il FTSE Italia All-Share ha guadagnato lo 0,5%, il FTSE Italia Mid Cap lo 0,1% e il FTSE Italia STAR lo 0,4%. Nel contesto europeo, i mercati azionari hanno avuto performance contrastanti: l'Euro Stoxx 50 ha perso lo 0,3%, il FTSE 100 ha guadagnato lo 0,5%, il DAX lo 0,1%, il CAC 40 ha perso lo 0,7%, mentre l'IBEX 35 ha registrato un aumento dello 0,3%.

I future sugli indici azionari americani si presentano in positivo: S&P 500 +0,7%, NASDAQ 100 +0,9%, Dow Jones Industrial +0,4%. Nella seduta precedente, i principali indici USA avevano chiuso in modo misto con il S&P 500 in calo dello 0,34%, il NASDAQ Composite dello 0,33% e il Dow Jones Industrial in aumento dello 0,23%. Nel mercato azionario giapponese, l'indice Nikkei 225 ha terminato con una variazione negativa dello 0,10%, mentre le borse cinesi sono state positive con l'indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 2,50%.

L'euro si mantiene stabile rispetto al dollaro dopo le oscillazioni della sera precedente, con l'EUR/USD che si attesta intorno a 1,0710. I BTP e lo spread mostrano un miglioramento, con il rendimento del decennale al 3,86% (rispetto al 3,91% della chiusura precedente) e lo spread sul Bund a 131 punti base (rispetto a 132).
Il settore bancario ha avuto un buon avvio, con l'indice FTSE Italia Banche in aumento del 1,2% e l'EURO STOXX Banks dell'0,8%. Le banche stanno beneficiando delle ultime indicazioni della BCE riguardo alla politica monetaria accomodante, che potrebbe essere prolungata con tassi elevati per un periodo più lungo, con effetti positivi sui margini bancari. In evidenza Banca MPS, Unicredit e BPER Banca con aumenti significativi.

Anche le utility hanno registrato acquisti grazie al calo dei rendimenti, con Hera, A2A, Enel e Terna in aumento. Ferrari ha guadagnato il 2,2% a seguito di voci che indicano un possibile ingresso del progettista Adrian Newey nella Casa di Maranello. Amplifon ha registrato un aumento dell'1,3%, mentre Stellantis ha perso il 2,7% a causa della debolezza nel settore auto e dei risultati del primo trimestre del 2024.
Nel settore petrolifero, i prezzi del greggio sono scesi ai minimi dal 13 marzo, con il future luglio sul Brent a 84,10 $/barile e il future giugno sul WTI a 79,65 $/barile. Eni ha perso l'1,4%, mentre Tenaris e Saipem hanno registrato modesti aumenti. Nell'agenda macroeconomica statunitense di oggi sono previsti dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, gli indici di costo unitario e produttività del lavoro, la bilancia commerciale e gli ordini industriali.

(NEWS Traderlink)

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