Meta, la società madre di Facebook, ha appena concluso un trimestre e un anno record in termini di guadagni, come ha annunciato nel suo ultimo report finanziario. Il titolo a Wall Street balza sopra al +20% nella seduta di venerdì 2 febbraio.
I risultati di bilancio
Nonostante le difficoltà del passato, in particolare l'anno 2022, le azioni della società hanno raggiunto dei picchi mai visti prima. Il guadagno per azione di Meta nel quarto trimestre è stato di 5,33 dollari, e per l'intero anno di 14,87 dollari, superando le aspettative degli analisti. La spiegazione di questi alti guadagni risiede nei grossi riacquisti di azioni da parte della società. Nonostante l'utile netto del 2023 sia stato inferiore al record del 2021, la crescita rispetto al 2022 è stata considerevole, con un aumento del 203% su base annua.
Anche i ricavi dell'azienda sono cresciuti in modo significativo, con 40,1 miliardi di dollari registrati nel quarto trimestre e un totale di 134,9 miliardi di dollari per l'intero anno. Questo successo finanziario ha portato le azioni di Meta a crescere di oltre il 10% dopo la pubblicazione del report.
La crisi del 2021 e 2022
Tuttavia, i ricordi delle difficoltà affrontate tra il 2021 e il 2022 sono ancora presenti. Durante quel periodo le azioni di Meta crollarono del 75% mentre Zuckerberg puntava sulla realtà virtuale e aumentata. Il segmento Reality Labs, responsabile delle attività nel metaverso, ha registrato una perdita di 4,6 miliardi di dollari nell'ultimo trimestre.
Nonostante le perdite di Reality Labs, Wall Street sembra credere nel futuro delineato da Zuckerberg per Meta. Gli analisti ritengono che se Meta riuscisse a limitare le perdite nel metaverso, sarebbe un grande vantaggio per l'azienda.
Meta e AI
Infine, Meta sta emergendo anche nel campo dell'intelligenza artificiale. Il suo modello di intelligenza artificiale "Llama" sta competendo con quelli di OpenAI e Google. La società sta anche promuovendo l'uso dei suoi chip semiconduttori per alimentare i suoi sistemi di intelligenza artificiale, cercando di ridurre la sua dipendenza da Nvidia, leader del mercato dei chip AI. "L'intelligenza artificiale andrà ovunque", ha dichiarato Zuckerberg.
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(Redazione)