Le borse europee hanno iniziato la giornata in modo cauto, seguendo la tendenza della settimana. A Piazza Affari, il Ftse Mib è leggermente al di sotto della parità (-0,15%) a circa 29.500 punti. Mps non ha avuto un prezzo di apertura, ma ha poi registrato una diminuzione del 5,5% dopo la vendita del 25% da parte del Mef, nell'ambito di un processo più ampio che mira a valorizzare completamente la Banca senese. Anche Banco Bpm (-1,2%) e Saipem (-1,1%) sono in calo, mentre Amplifon (+0,7%) ed Erg (+0,6%) sono in aumento.
La giornata è povera di dati macroeconomici, in attesa dei discorsi di Lagarde e Schnabel nel pomeriggio. Negli Stati Uniti, l'attenzione è rivolta alle minute della Fed e ai conti di Nvidia, che saranno pubblicati questa sera dopo la chiusura dei mercati.
Nel mercato obbligazionario, lo spread tra i Btp e i Bund rimane a 172 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,3%.
Sul fronte valutario, il dollaro continua a indebolirsi: l'euro/dollaro continua a salire a 1,096, mentre il dollaro/yen scende a 147,5. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent si mantiene intorno ai 82 dollari al barile, in vista della riunione dell'Opec+ di domenica.
(Redazione Traderlink)
(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)