Obbligazionario: fase cruciale per il Bund Future

05/09/2022 16:30

Obbligazionario: fase cruciale per il Bund Future

Bund, fase cruciale

Il gap negativo del 29 agosto completa la violazione del supporto a 149 euro anche se il proseguimento del movimento negativo fa, nel complesso, pochi progressi e la volatilità è in diminuzione, come confermato dal range decrescente delle barre e dalla candela “Doji” del 1° settembre, in cui i prezzi trovano supporto a 147 euro.

I volumi in forte espansione, soprattutto relativi alla giornata del 1° settembre, in contrasto con la contrazione del range della barra, ci suggeriscono la potenziale esaustione delle forze ribassiste o, perlomeno, la forte presenza di domanda che, a questo livello, sta tentando di assorbire la fortissima pressione da parte dell’offerta.

E questa “battaglia” appare indirettamente confermata dagli altrettanti alti volumi della giornata del 2 settembre, ai quali non ha fatto seguito un aumento significativo del range della barra, soprattutto in chiusura.

Per confermare che il peggio è passato, è necessario superare con forza la resistenza a 149 euro e sfidare la resistenza costituita dalla media mobile esponenziale a 20 sedute, venerdì a 151 euro circa.
Finora i prezzi hanno ritracciato il 61,8% circa del movimento positivo 16 giugno-2 agosto e il livello a euro 147, diviene il supporto chiave. In tale caso, supporto a 144. Privilegiamo l’idea di un lieve ritracciamento tecnico, ma potremmo essere smentiti.

BTP future, Il quadro tecnico rimane debole

Caratteristiche tecniche molto simili a quelle del Bund tedesco da parte del nostrano BTP.

Dopo la violazione del supporto a 119 euro, minimo del 21 luglio scorso, i prezzi riguadagnano terreno e venerdì chiudono nuovamente al di sopra, a 120 euro circa, al termine di una settimana caratterizzata dall’aumento dei volumi di scambio e dalla contrazione del range delle barre, soprattutto quella di giovedì 1° settembre, configurando una situazione tecnica del tutto simile a quella tedesca.

Buona la barra di chiusura di venerdì, anche se riteniamo in atto, anche in questo caso, un forte processo di assorbimento dell’offerta che, se si completasse, spingerebbe i prezzi verso la resistenza immediata, individuata dal livello a 123 euro circa, livello corrispondente alla media mobile esponenziale a 20 sedute e di poco inferiore alla media mobile esponenziale a 50.

Qualora i prezzi scivolassero al di sotto dei 117 euro, livello chiave del minimo del 2018, si prefigurerebbe il test del minimo del 14 giugno scorso, 113 euro.

Anche in questo caso, per motivi puramente tecnici, privilegiamo leggermente l’ipotesi di una ritracciamento positivo, ma solo deciso il superamento dell’area di resistenza contenuta tra le due medie mobili esponenziali, a 20 e a 50 sedute, potrebbe invertire il tono tecnico negativo assunto dalla struttura dei prezzi.

T-Bonds prossimi al test del supporto dei 131 dollari?

Il movimento dei T-Bonds, nell'ultima settimana, confuta la tesi del potenziale ritracciamento tecnico da noi sostenuta, viola il supporto a 136 dollari e il gap negativo del 1° settembre colora ulteriormente di rosso una settimana illustrativa della debolezza del mercato anche se chiude venerdì con un tono positivo.

L’indicatore RSI a 14 sedute non segnala ancora livelli di ipervenduto ma l’impulso ribassista potrebbe essere sul punto di concludersi, almeno per il momento, e una eventuale correzione tecnica potrebbe implicare la “chiusura” del gap del 1° settembre e un tentativo a testare la resistenza costituita dalla media mobile esponenziale a 20 sedute, a 137 dollari circa.

Dovessero i prezzi scendere al di sotto del minimo dei 133 dollari, la situazione si complicherebbe, con un potenziale test del minimo del 16 giugno scorso, a 131 dollari.

Grande incertezza.

 

@Foto articolo

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »