Pensione luglio 2025, fino a 630 euro ma non è la classica quattordicesima INPS: cos'è e a chi spetta

Benna Cicala Benna Cicala - 01/07/2025 07:30

Pensione luglio 2025, fino a 630 euro ma non è la classica quattordicesima INPS: cos'è e a chi spetta

Pensione luglio 2025  in pagamento dall'INPS, ma non senza novità. Molti pensionati italiani riceveranno un accredito extra sul cedolino. Non si tratta della quattordicesima INPS, ma del pagamento semestrale previsto per trattamenti pensionistici con importi molto bassi. 

La cifra di 630 euro non è casuale, ma frutto di un calcolo normativo preciso: sei rate mensili da 90 euro, più 90 euro di tredicesima (accreditata contestualmente). 

Ma chi ha diritto a questa somma? Come avviene il calcolo? E quali differenze esistono tra questa misura e la quattordicesima INPS? Prima di scoprirlo insieme nei prossimi paragrafi, vi lasciamo alla visione del video YouTube di Mr LUL lepaghediale sul dettaglio delle voci del cedolino del mese appena iniziato.

Pagamento semestrale pensione: cosa prevede e come funziona

IIl pagamento semestrale della pensione luglio 2025 riguarda trattamenti il cui importo mensile è compreso tra 10,01 e 90 euro. In questi casi, l’INPS non effettua l’accredito mensile ma suddivide l’anno in due semestri: uno pagato a gennaio e l’altro a luglio. A luglio 2025, dunque, i pensionati riceveranno sei rate mensili più l’intera tredicesima.

Nel caso più favorevole, per chi ha un importo mensile di 90 euro, l’accredito INPS sarà di 630 euro netti:

  • 90 € x 6 mesi = 540 €
    • 90 € di tredicesima
  • = 630 euro totali sul cedolino di luglio 025

Tale pagamento avviene in base al decreto ministeriale del 25 marzo 1998, che disciplina i casi in cui l’importo della pensione risulti inferiore al 15% del trattamento minimo (pari nel 2025 a 603,40 euro mensili). I limiti sono quindi precisi: sotto i 10 euro l’anno si paga tutto a gennaio, tra 10,01 e 90 euro si divide in due accrediti semestrali.

Chi riceve fino a 630 euro netti con la pensione luglio 2025

I beneficiari del pagamento semestrale della pensione luglio 2025 sono spesso titolari di trattamenti minimi calcolati con il metodo contributivo. In queste situazioni, l’assegno viene determinato solo in base ai contributi effettivamente versati, senza diritto all’integrazione al minimo.

Le principali casistiche includono:

  • Pensione di vecchiaia contributiva: si accede a 71 anni con solo 5 anni di contributi. L’importo mensile può essere inferiore a 90 euro, con pagamento semestrale e accredito di 630 euro a luglio;
  • Assegno ordinario di invalidità: riconosciuto con 5 anni di contribuzione (3 negli ultimi 5), spesso genera trattamenti di importo molto basso;
  • Pensione di reversibilità parziale: in presenza di altri redditi familiari, la quota spettante può essere ridotta fino a rientrare nei limiti previsti per la doppia erogazione semestrale.

Chi rientra in queste categorie troverà quindi un importo netto fino a 630 euro nel cedolino INPS della pensione di luglio 2025, che rappresenta il saldo della pensione da gennaio a giugno e l’aggiunta della tredicesima. Il pagamento è automatico, ma è sempre consigliabile controllare tramite il portale MyINPS per verificarne l’accredito.

Pensione luglio 2025 e quattordicesima INPS: differenze e cumulabilità

La quattordicesima INPS viene anch’essa pagata nel mese di luglio, ma è una misura differente. Spetta ai pensionati che abbiano almeno 64 anni di età e un reddito complessivo basso, calcolato su base annua. L’importo varia da circa 336 euro fino a 655 euro netti, in base agli anni di contributi e alla fascia reddituale.

Chi riceve fino a 630 euro con la pensione luglio 2025 spesso non percepisce la quattordicesima perché non ha maturato abbastanza anni di contribuzione o ha una pensione calcolata interamente col sistema contributivo. Tuttavia, in alcune situazioni limite, è possibile ricevere entrambi i pagamenti nello stesso mese.

Esempio concreto:

  • Pensione semestrale: 540 € di ratei + 90 € di tredicesima = 630 euro
  • Quattordicesima (massima): 655 euro
  • Totale cedolino luglio: 1.285 euro netti

Attenzione: si tratta di combinazione rara, ma tecnicamente possibile se si rientra nei requisiti di entrambe le misure.

È importante ricordare che mentre la pensione luglio 2025 è un diritto legato all’importo mensile dell’assegno, la quattordicesima INPS dipende da requisiti contributivi e reddituali stringenti. Entrambe, però, si sommano nel cedolino INPS luglio per chi ne ha diritto.

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