Pensioni di gennaio 2024 in ritardo: ecco quando vengono pagate, e a quanto ammontano

21/12/2023 16:20

Pensioni di gennaio 2024 in ritardo: ecco quando vengono pagate, e a quanto ammontano

Le pensioni di inizio anno a volte arrivano in ritardo rispetto al solito, e cos anche per la rata di gennaio 2024.

In compenso, il pensionato potr ricevere un aumento sensibile del proprio assegno previdenziale gi a partire da questa rata.

Una consolazione che non sar magra per molti anziani, visto che riguarder l'indicizzazione all'inflazione.

Solo alcuni purtroppo si ritroveranno con pochi soldi in tasca. In attesa che vengano confermati ulteriori disposizioni dall'INPS, vediamo meglio quanto arriveranno le pensioni a gennaio 2024, e a quanto ammonter gi a partire da questa rata.

Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale Pensioni e Aggiornamenti.

Pensioni di gennaio 2024, quando vengono pagate

A gennaio le pensioni non sempre vengono erogate seguendo l'ordine solito, cio come accade negli altri mesi dell'anno.

Ovviamente questo riguarda chi avvezzo a ritirarle direttamente allo sportello postale o bancario, per tutti gli altri la pensione arriver puntuale sul conto corrente, secondo quanto disposto dal Testo Unico Bancario.

Se invece si vuole ritirare la propria pensione in contanti, non potrai farlo n negli ultimi giorni del mese di dicembre (il 30 e il 31 sono giorni non bancabili), n in quelli di inizio gennaio.

Proprio per via di Capodanno.

Pertanto, luned 1 gennaio 2024, non va considerato n per il ritiro allo sportello, n per la ricezione dell'assegno previdenziale sul conto corrente. In quanto giorno festivo, non bancabile n per banche n per le Poste.

E cos anche per quanto riguarda marted 2 gennaio.
Perch nel primo mese dell?anno, la regola prevede che le pensioni vengano pagate il secondo giorno bancabile del mese. Quindi, mercoled 3 gennaio.

Pensioni di gennaio 2024: il calendario per ritirarla alle Poste

Come gi accennato, se si ritira allo sportello postale, si potr procedere solo dal 3 gennaio 2024, a causa dell'occorrenza festiva.

Ma da anni vige il ritiro per cognome, cos da permettere a Poste Italiane di garantire un servizio efficiente e soprattutto la liquidit necessaria per venire incontro alle richieste di prelievo.

Pertanto, mercoled 3 gennaio 2024 sar la giornata di ritiro solo per coloro che hanno il cognome che inizia per** A, B o C.**

Mentre gioved 4 gennaio potranno ritirare la pensione coloro che hanno il cognome che va dalla D alla K. Per quelli dopo, si va a venerd 5 gennaio, per chi ha il cognome dalla L alla P, e per finire a luned 8 gennaio per i cognomi dalla Q alla Z.

Caso a parte per le pensioni versate sul conto corrente, che vengono pagate il primo giorno bancabile del mese, inteso come il primo giorno lavorativo per poste (dal luned al sabato) e banche (dal luned al venerd).

Purtroppo a gennaio, il pagamento delle pensioni rischia di slittare anche di due o tre giorni.

Se non altro, nell'assegno del primo del mese potrai trovarti un interessante aumento della tua pensione, grazie alla rivalutazione.

Pensioni gennaio 2024, quanto aumentano dal prossimo anno

Fino a nuove disposizioni, il MEF ha previsto come tasso provvisorio per l'adeguamento delle pensioni di gennaio 2024 un aumento del 5,4%.

Per avere il tasso definitivo, si dovr attendere il computo dell'inflazione degli ultimi tre mesi dell'anno 2023, mentre per quello revisionato su tutto l'anno 2023 bisogner attendere il conguaglio di fine 2024.

Purtroppo quest'anno l'aumento non riguarder tutte le pensioni, ma solo quelle il cui importo non supera di 4 volte il valore del trattamento minimo.

Su di loro il 5,4% sar rivalutato sul 100% dell'assegno, pertanto la minima passa da 567,94 euro a 598,60 euro al mese.

Teoricamente si potrebbe moltiplicare per 4 per avere il risultato dell'assegno massimo consentivo, ovvero 2.394,43 euro.

Oltre questa cifra, la rivalutazione scender a seconda della numerosit di volte del trattamento, partendo dal 90% per chi ha fino a 5 volte la minima, fino ad arrivare al 22% per chi 10 volte sopra la minima.

A conti fatti, quel 5,4% citato passa da 4,86% fino ad arrivare a 1,18%.

Se un pensionato con mille euro godr 54 euro in pi, o uno da 2mila fino a 108 euro in pi, chi ha invece 2.500 euro non avr pi di 121,50 euro, contro i 135 euro che avrebbe avuto con la rivalutazione al 100%.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Argomenti

Bank Minimum

Strumenti

Poste italiane

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »