Le borse europee hanno avuto un inizio lento in una giornata priva di spunti. A Piazza Affari, il Ftse Mib è in rialzo dello 0,2% a circa 31.120 punti. Tra le aziende in evidenza troviamo Iveco Group (+7,4%) dopo la pubblicazione dei risultati, seguita da Interpump (+1,6%) e Leonardo (+1,4%), mentre A2a (-1,8%) e Banca Generali (-1,6%) sono in calo. In Giappone, il Nikkei 225 ha superato i 37.000 punti per la prima volta in 34 anni, sostenuto dalla debolezza dello yen. A Wall Street, l'S&P 500 ha superato brevemente i 5.000 punti, chiudendo leggermente al di sotto.
In Cina, i mercati sono chiusi fino al 19 gennaio per la celebrazione del capodanno lunare.
Nel calendario macroeconomico, in Italia sono attesi i dati sulla produzione industriale, mentre si prevede un discorso di Nagel della BCE sul fronte delle banche centrali.
Nel mercato obbligazionario, lo spread tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi è a 156 punti base, con il rendimento del BTP decennale in aumento al 3,95% e quello del Bund al 2,38%. Nel frattempo, i Treasury decennali statunitensi sono saliti al 4,17%.
Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio Brent si è stabilizzato sopra gli 81 dollari al barile dopo gli aumenti di questa settimana. Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro è poco mosso a 1,078, mentre il dollaro/yen è salito a 149,5.
(Redazione Traderlink)