Piazza Affari in crescita grazie a tregua Medio Oriente, FTSE MIB +1,2%

Marco Valeriani Marco Valeriani - 24/06/2025 10:11

Piazza Affari in crescita grazie a tregua Medio Oriente, FTSE MIB +1,2%
**Piazza Affari in progresso con tregua Medio Oriente. FTSE MIB +1,2%.** Il FTSE MIB segna un incremento dell'1,2%, mentre il FTSE Italia All-Share cresce dell'1,3%, il FTSE Italia Mid Cap dell'1,5% e il FTSE Italia STAR del 2,1%. I mercati azionari europei mostrano una buona performance grazie al cessate il fuoco tra Israele e Iran, con l'EURO STOXX 50 che guadagna l'1,4%, Londra (FTSE 100) +0,4%, Francoforte (DAX) +1,6%, Parigi (CAC 40) +1,3% e Madrid (IBEX 35) +0,9%. Anche i future sugli indici azionari americani sono positivi, con S&P 500 a +0,8%, NASDAQ 100 +1,0% e Dow Jones Industrial +0,6%. Nella seduta precedente, i principali indici di Wall Street hanno chiuso con S&P 500 +0,96%, NASDAQ Composite +0,94% e Dow Jones Industrial +0,89%. Il mercato azionario giapponese è in progresso, con l'indice Nikkei 225 a +1,14%. Le borse cinesi sono anch'esse positive, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen a +1,20% e l'Hang Seng di Hong Kong a +2,06%. L'euro avanza contro il dollaro, toccando i massimi dal 12 giugno, con un valore di EUR/USD intorno a 1,1595. **BTP e spread in miglioramento.** Il rendimento del decennale italiano è sceso al 3,50% (rispetto al 3,51% della chiusura precedente) e lo spread sul Bund è a 97 punti base. Buzzi registra un aumento del 7,1%, sostenuto dal settore delle costruzioni, con l'indice EURO STOXX Construction & Materials che segna +2,7%. A guidare il comparto è Holcim, in crescita del 6,0% a 57,52 franchi svizzeri, dopo il completamento dello spin-off di Amrize, con Morgan Stanley che ha migliorato la raccomandazione sul titolo. Bene anche Cementir con un +4,7%.

**Progresso per Prysmian e il settore bancario.** Prysmian cresce del 4,7% a 58,20 euro, supportato da una raccomandazione buy di Deutsche Bank con un target a 67 euro. Anche Nexans, concorrente francese, registra un +4,1%. Il settore bancario mostra un buon andamento, con il FTSE Italia Banche in aumento del 2,6% e l'EURO STOXX Banks a +2,2%. Banca MPS brilla con un +5,0%, nonostante notizie sul collocamento del 15% da parte del Tesoro nel novembre 2024. Unicredit cresce del 3,1% in attesa di decisioni dall'antitrust UE riguardo l'OPS su Banco BPM, che guadagna il 2,5%.

**Flessione per i petroliferi e il settore della difesa.** I titoli petroliferi subiscono una massiccia flessione a causa del crollo del prezzo del greggio, con il Brent a 68,35 $/barile e il WTI a 65,25 $/barile. Eni segna -3,5%, Tenaris -2,3% e Saipem -1,9%. Il cessate il fuoco tra Israele e Iran ha impattato anche le azioni dei gruppi della difesa, con Leonardo a -1,0%, Fincantieri a +0,5% e Rheinmetall a -3,2%.
**Agenda macroeconomica.** L'agenda macroeconomica odierna prevede alle 15:00 un intervento di Christine Lagarde della BCE e alle 16:00 un intervento di Jerome Powell della Fed. Negli USA, alle 14:30 si attende la bilancia delle partite correnti, alle 15:00 gli indici dei prezzi delle abitazioni S&P CoreLogic e FHFA, e alle 16:00 l'indice di fiducia dei consumatori Conference Board e l'indice manifatturiero Richmond Fed. Infine, alle 22:30 è prevista la variazione settimanale delle scorte di petrolio API.

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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)

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