Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli, celebre azienda italiana specializzata nella produzione di pneumatici, ha recentemente dato il via libera all'aggiornamento del Piano Industriale per il periodo 2024-2025. Questo rinnovamento del piano, inizialmente previsto per gli anni 2021-2022|2025 e presentato a marzo 2021, è stato necessario a causa dei notevoli cambiamenti dello scenario globale degli ultimi tre anni, caratterizzato da crescenti tensioni geopolitiche, un deciso rallentamento della crescita economica e della domanda, resa ancor più debole dall'alta inflazione e dall'incremento dei tassi di interesse.
Per il 2024, Pirelli prevede ricavi tra i 6,6 e i 6,8 miliardi di euro, con un incremento dei volumi complessivi tra l'1,5% e il 2,5%. È prevista una crescita "Mid-single-digit" dell'High Value e una diminuzione dell'esposizione sullo Standard; il price/mix dovrebbe attestarsi a un +2%, mentre l'impatto dei cambi varierà tra il -4% e il -3%. Le stime per il 2025 indicano ricavi tra i 6,8 e i 7 miliardi di euro, con modesti miglioramenti per quanto riguarda volumi, price/mix e impatto dei cambi rispetto alle previsioni per il 2024.
Si prevede un progressivo aumento della redditività, con un margine EBIT adjusted nel 2024 tra il 15% e il 15,5%, in ulteriore crescita nel 2025 al 16%. L'EBIT Adjusted dovrebbe aggirarsi intorno a 1,1 miliardi di euro, in coerenza con le previsioni di marzo 2021, ma con una marginalità più bassa a causa dell'accentuata pressione inflattiva.
Gli investimenti previsti per il 2024 e il 2025 si aggireranno intorno agli 820 milioni di euro, mantenendo un rapporto con i ricavi stabile al 6%, come già accaduto nella prima fase del piano (2021-2023). Questi fondi saranno principalmente destinati al miglioramento del mix, all'upgrade tecnologico, all'aumento della produttività e a misure connesse al piano di sostenibilità.
La Posizione Finanziaria Netta a fine 2024 sarà di circa -1,95 miliardi di euro (tra 1,32 e 1,26 volte l'Ebitda Adjusted), mentre a fine 2025 sarà di circa -1,6 miliardi di euro, pari a 1 volta l'Ebitda Adjusted. Infine, grazie alle positive prospettive di generazione di cassa, Pirelli ha deciso di rivedere al rialzo la politica dei dividendi, prevedendo per il 2025 la distribuzione del 50% del risultato netto consolidato del 2024, a fronte del 40% previsto dal piano precedente.
(Redazione)