Oggi il Consiglio di Amministrazione di GEFRAN S.p.A., sotto la guida di Maria Chiara Franceschetti, ha approvato i risultati ottenuti al 30 giugno 2023.
I ricavi ammontano a 71,5 milioni di Euro, registrando un incremento del 3,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. L'EBITDA è positivo e pari a 15,2 milioni di Euro, incidendo per il 21,3% sui ricavi totali. Anche l'EBIT risulta essere positivo, con un valore di 11,5 milioni di Euro che equivale al 16,6% dei ricavi.
L'utile netto si attesta a 7,4 milioni di Euro, rappresentando il 10,4% dei ricavi. La posizione finanziaria netta è positiva e corrisponde a 19,3 milioni di Euro, rispetto ai 24,3 milioni di Euro positivi registrati alla fine del 2022.
Marcello Perini, Amministratore Delegato del Gruppo Gefran, ha affermato che i ricavi e la marginalità del semestre sono stati soddisfacenti, nonostante il difficile contesto macroeconomico che ha avuto un impatto sulla domanda in Europa e Nord America.
Tuttavia, la solidità dei fondamentali economico-finanziari ha permesso di mantenere gli investimenti volti a supportare lo sviluppo di nuovi prodotti, la presenza sul mercato e l'automazione dei processi produttivi sia in Italia che all'estero. Nel periodo, il Gruppo ha anche rafforzato il proprio organico, in particolare nelle aree di Ricerca e Sviluppo e commerciale. L'obiettivo è sfruttare al meglio tutte le opportunità che si presenteranno al termine della fase di contrazione della domanda. Perini ha però sottolineato che la riduzione del portafoglio ordini, dovuta al rallentamento della domanda, rende difficile prevedere l'andamento dei ricavi per l'anno in corso, che tuttavia si prevede non saranno inferiori a quelli del 2022.
Infine, nonostante l'aumento previsto dei costi, la marginalità continuerà a mantenersi su livelli positivi.
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