Quattordicesima 2025, dall'INPS 655 euro a luglio: come averla in automatico e cosa fare se non arriva

Benna Cicala Benna Cicala - 13/06/2025 07:30

Quattordicesima 2025, dall'INPS 655 euro a luglio: come averla in automatico e cosa fare se non arriva

Ogni anno migliaia di pensionati rischiano di perdere la Quattordicesima semplicemente perché non hanno comunicato per tempo i propri redditi all’INPS. Eppure basterebbe un gesto semplice, alla portata di tutti, per evitarlo. Nessun adempimento complesso, nessuna spesa: solo una piccola azione che consente all’INPS di verificare automaticamente i requisiti e accreditare la somma aggiuntiva prevista per legge.

Molti ignorano, infatti, che l'erogazione automatica della quattordicesima dipende da un meccanismo di verifica incrociata tra enti e una mancata comunicazione, anche involontaria, può tradursi in una mensilità persa. Un dettaglio che pesa, soprattutto in un periodo in cui ogni euro può fare la differenza per i pensionati con redditi più bassi.

Chi ha diritto alla Quattordicesima nel 2025? Come fare per riceverla automaticamente senza presentare domanda? E cosa succede se non arriva entro luglio?

Vediamo tutto quello che serve sapere per non perdere la Quattordicesima 2025, una mensilità pagata a luglio he può arrivare fino a 655 euro e rappresentare un aiuto concreto per chi vive con redditi contenuti.

Prima di dare una risposta esauriente ai diversi quesiti, vi di lasciamo al video YouTube di RadioUCI Redazione sull'argomento.

Quattordicesima INPS 2025: cos’è e chi ne ha diritto

La Quattordicesima INPS 2025 è una somma aggiuntiva corrisposta ogni anno ai pensionati con almeno 64 anni d’età e un reddito complessivo basso. Per l’anno in corso, il limite di reddito da non superare è pari a 15.563,86 euro annui.

L’importo varia in base a due fattori:

  • Reddito individuale complessivo;
  • Contributi versati durante la vita lavorativa.

Può arrivare fino a 655 euro, risultando una vera e propria boccata d’ossigeno per chi vive con pensioni minime.

È fondamentale conoscere i requisiti:

  • La Quattordicesima non spetta a chi riceve prestazioni assistenziali, come APE Sociale, Pensione sociale o Invalidità civile.
  • È riservata ai titolari di pensione diretta (vecchiaia, anzianità, anticipata).
  • È compatibile con la pensione di reversibilità, purché il reddito totale non superi la soglia prevista.

Per evitare di perderla, è necessario capire come ottenere la quattordicesima INPS luglio 2025 anche senza dover fare una richiesta manuale.

Come ottenere la Quattordicesima 2025 a luglio in modo automatico

Molti pensionati si chiedono come ricevere la quattordicesima INPS luglio 2025 senza alcuna domanda e senza correre il rischio di non riceverla. La risposta è semplice: l’INPS può erogarla d’ufficio se ha accesso ai redditi del contribuente.

Il modo più sicuro per assicurarsi questo controllo è presentare il Modello 730, anche se non si ha nulla da dichiarare. Il solo invio del 730 consente all’INPS di incrociare i dati con l’Agenzia delle Entrate e procedere con l’accredito automatico.

Per i pensionati:

  • Non serve presentare il modello RED;
  • Non è richiesta alcuna pratica complessa;
  • I CAF offrono spesso il 730 gratuito per chi non ha crediti né debiti IRPEF.

Questa scelta consente di garantire il diritto alla quattordicesima INPS 2025 per pensionati con reddito basso senza ulteriori adempimenti.

Quattordicesima pensionati non arrivata a luglio? Come recuperarla

Se la Quattordicesima non viene accreditata a luglio, non tutto è perduto. È possibile presentare una domanda di ricostituzione reddituale per quattordicesima direttamente all’INPS.

Tale richiesta permette di far valere il proprio diritto anche in un secondo momento. Le modalità sono le seguenti:

  • Accesso tramite SPID, CNS, CIE o eIDAS sul sito INPS.it;
  • Rivolgersi a un patronato (soluzione consigliata per evitare errori).

La voce da selezionare nel portale online dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è: “RICOSTITUZIONE REDDITUALE PER QUATTORDICESIMA”.

Se accolta, l’accredito potrà avvenire entro dicembre 2025, con pagamento diretto sul conto corrente del beneficiario. Verificare la propria posizione e, se necessario, presentare subito la domanda evita il rischio di perdere un sostegno economico importante.

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