Rally dell'oro: incertezza globale alimentano la crescita del metallo prezioso

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 13/05/2025 11:20

Rally dell'oro: incertezza globale alimentano la crescita del metallo prezioso

Il rally dell'oro quest'anno ha registrato un incremento del 30%, nonostante i recenti alti e bassi. La fluttuazione del prezzo dell'oro è stata influenzata principalmente dalle politiche economiche del presidente Trump. In particolare, l'annuncio di "dazi reciproci" ha portato a un calo del prezzo dell'oro, tuttavia, la sospensione di 90 giorni di tali dazi ha innescato un nuovo aumento. 

Ancora spazio per nuovi rialzi

L' analisi degli esperti di J. Safra Sarasin, suggerisce che c'è ancora spazio per un ulteriore rialzo. Infatti, il prezzo dell'oro in termini nominali supera i picchi storici degli ultimi cinquant'anni, mentre in termini reali ha leggermente superato i picchi del 1980 e del 2011. Inoltre, la volatilità politica e l'incertezza riguardante il commercio globale sotto l'amministrazione Trump hanno portato a un aumento della domanda di oro come asset rifugio. 

Partecipazione in ETF sull'oro

Dal momento dell'insediamento di Trump, gli analisti hanno notato un significativo incremento delle partecipazioni in ETF sull'oro. In particolare, gli afflussi europei sono stati molto forti nella settimana precedente l'insediamento di Trump, mentre gli afflussi nordamericani e asiatici sono aumentati solo nelle ultime settimane. Anche se l'Asia detiene solo il 7% delle partecipazioni globali in ETF sull'oro, ci si aspetta un notevole margine di crescita per le partecipazioni globali in ETF sull'oro, in particolare in Cina, a causa delle attuali condizioni economiche del paese. 

Aumento del premio Shanghai-Londra 

Il recente aumento del premio Shanghai-Londra sugli acquisti di oro fisico rifletta parte di questi afflussi, a seguito dell'approvazione di dieci grandi compagnie assicurative cinesi a investire fino all'1% del proprio patrimonio totale in oro attraverso la Borsa dell'oro di Shanghai. 

Altri aspetti che rendono l'oro un asset di riserva molto attraente

Inoltre, gli acquisti strutturali da parte degli investitori istituzionali rimarranno elevati. Gli attacchi di Trump contro il presidente della Fed, Jerome Powell, rappresentano solo l'ultimo di una serie di eventi che hanno minato la fiducia negli Stati Uniti e nella loro valuta. Questo potrebbe portare a un'erosione dello stato di diritto negli Stati Uniti e aumentare l'imprevedibilità delle politiche statunitensi, accelerando gli sforzi istituzionali per riallocare le riserve delle banche centrali a scapito del dollaro. Questo potrebbe favorire l'oro come asset di riserva più interessante, insieme all'euro e allo yen. Infine, crediamo che l'argento continuerà a sottoperformare rispetto all'oro, data la sua esposizione ciclica e l'assenza di domanda istituzionale.

(Redazione)

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »