Kellogg Company si fa in tre, punta sugli snack e scorpora i business cereali e alimenti a base vegetale
Fondata nel 1894, Kellogg Company (K) è una società quotata a Wall Street nota per aver ideato, prodotto e messo in commercio i corn flakes. Ma ora l'azienda punta a scorporare le sue attività di cereali e di alimenti a base vegetale in Nord America in accordo con quanto è stato riportato dalla Reuters.
Il business degli snack di Kellogg nel 2021 ha generato l'80% dei ricavi
Nel farsi in tre, Kellogg Company ha reso noto che i nomi delle tre entità saranno fissati successivamente. Quel che è certo è che l'azienda vuole concentrarsi sul business degli snack che, nel 2021, ha generato l'80% delle vendite.
Rispetto al business delle due entità Kellogg Company intende scorporare, ovverosia i cereali e gli alimenti a base vegetale che, sempre nel 2021, hanno generato il 20% del fatturato totale.
In particolare, la divisione snack di Kellogg Company nel 2021 ha generato ricavi netti per complessivi 11,4 miliardi di dollari.
E questo grazie ai brand come Pringles, Cheez-It e Pop-Tarts. A guidare la divisione snack di Kellogg Company sarà l'attuale CEO Steven Cahillane.
Dai cereali agli alimenti a base vegetale con i brand Kellogg's, Frosted Flakes e Froot Loops
Mentre per le altre due entità Kellogg Company ritiene che il loro business potrà svilupparsi meglio in condizioni di indipendenza.
In particolare, nel 2021 il business dei cereali e degli alimenti a base vegetale ha generato un fatturato netto complessivo di 2,4 miliardi di dollari circa. E questo grazie, in particolare, a brand come Kellogg's, Frosted Flakes e Froot Loops.
Con un comunicato Steve Cahillane, che come sopra accennato è il presidente e CEO di Kellogg Company, ha posto l'accento sul fatto che la divisione in tre dell'azienda rappresenta il prossimo passo di un processo di trasformazione che è stato di successo.
E che mira sia a migliorare le prestazioni aziendali, sia ad aumentare a lungo termine il valore per gli azionisti.
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