Schroders: Deflazione, opportunità per azionario cinese

14/03/2024 14:11

Schroders: Deflazione, opportunità per azionario cinese
A cura di David Rees, Senior Emerging Markets Economist presso Schroders.
Gli investitori stanno cercando un catalizzatore che possa portare a una svolta nei mercati azionari cinesi. Nonostante le previsioni di crescita siano state riviste al rialzo, un miglioramento marginale nei dati economici potrebbe non essere sufficiente a generare un rally azionario. Al contrario, è più probabile che il punto di svolta arrivi da un cambiamento nelle decisioni politiche. Le cattive notizie potrebbero trasformarsi in buone se il rischio crescente di deflazione costringesse Pechino ad agire.

Un solido quadro esterno sta emergendo, con l'opinione che una ripresa del ciclo produttivo globale possa sostenere le esportazioni cinesi. Diversi indicatori anticipatori indicano una crescita delle esportazioni nominali cinesi di circa il 15% su base annua entro la metà del 2024. Le esportazioni cinesi hanno iniziato bene il 2024, con una crescita superiore alle attese nei primi mesi dell'anno.
Le previsioni indicano una crescita economica globale in aumento, soprattutto negli Stati Uniti, con una robusta domanda finale che potrebbe sostenere ulteriori incrementi delle esportazioni cinesi. Nonostante gli scambi commerciali netti abbiano penalizzato la crescita del PIL nell'ultimo anno, ci si aspetta che contribuiscano positivamente nei prossimi mesi.

A livello interno, si è registrata una spinta al credito e una politica fiscale più accomodante. Tuttavia, la debolezza delle finanze dei governi locali potrebbe limitare l'efficacia di questo sostegno fiscale. È probabile che gli stimoli attuali siano insufficienti e potrebbero venir meno nel corso dell'anno, a causa della crisi del mercato immobiliare che ha indebolito la domanda di credito del settore privato.
La deflazione rimane una preoccupazione, con l'inflazione che è stata costantemente bassa negli ultimi anni. I dati suggeriscono un calo dell'inflazione, con pressioni deflazionistiche provenienti da diversi settori dell'economia cinese. La debolezza della domanda interna potrebbe contribuire a mantenere bassi i prezzi.

La possibilità di deflazione potrebbe essere il catalizzatore che gli investitori stanno cercando per i mercati cinesi. Le autorità cinesi sono consapevoli del rischio e potrebbero essere spinte a prendere misure per evitare una spirale debito-deflazione. Un ritorno alle riforme strutturali o uno stimolo fiscale più forte potrebbero essere necessari per sostenere la crescita economica nel breve termine.

(NEWS Traderlink)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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