Si espande il Progetto Polis di Poste Italiane

26/10/2023 12:35

Si espande il Progetto Polis di Poste Italiane

Il Progetto Polis, promosso da Poste Italiane, sta evolvendo e si sta estendendo ai servizi dell'Agenzia delle Entrate e alla fornitura di passaporti, come annunciato da Giuseppe Lasco, condirettore generale di Poste Italiane, durante il TG Poste. Questo nuovo sviluppo mira a fornire ai cittadini dei comuni con meno di 15.000 abitanti più accesso ai servizi dell'Inps e ai certificati anagrafici e giudiziari. Da dicembre, gli uffici postali potranno rilasciare passaporti e da febbraio saranno disponibili le carte di identità elettroniche e i servizi dell'Agenzia delle Entrate. 

 

Il Progetto Polis prevede anche la creazione della più grande rete nazionale di coworking, con 250 spazi forniti da Poste Italiane in tutto il paese. Questi spazi saranno disponibili non solo nelle grandi città, ma anche nelle zone medio-piccole, in modo da contribuire allo sviluppo sociale ed economico in tutto il paese. 

 

Poste Italiane si sta impegnando a contrastare la spopolazione dei piccoli centri. Negli ultimi 50 anni, questi luoghi hanno visto una significativa riduzione della loro popolazione, e il Progetto Polis mira a contrastare questo trend. Il progetto rappresenta un passo importante per sostenere la transizione digitale del Paese, come previsto dal PNNR. 

 

Il Progetto Polis è stato creato per rafforzare e connettere i territori marginali, in linea con la missione storica di Poste Italiane di servire il Sistema Paese. Si tratta di un ambizioso programma di inclusione sociale che prevede due linee di intervento: la prima mira a portare i servizi telematici della Pubblica Amministrazione negli Uffici Postali, creando "Sportelli Unici" di prossimità nei comuni con meno di 15.000 abitanti. La seconda linea di intervento, "Spazi per l'Italia", mira a fornire 250 spazi di coworking su tutto il territorio nazionale, di cui 80 in comuni con meno di 15.000 abitanti. Il progetto coinvolge quasi 7.000 Uffici Postali nei centri con meno di 15.000 abitanti, trasformandoli in "Uffici Polis", sportelli unici per i servizi della Pubblica Amministrazione. Inoltre, il progetto prevede la creazione di una rete di coworking di 250 siti, chiamata "Spazi per l'Italia", attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare di Poste Italiane. Questo progetto è finanziato con risorse del piano complementare al PNRR per 800 milioni di euro e per circa 400 milioni a carico di Poste Italiane. L'investimento si estenderà dal 2022 al 2026.

 

(Redazione)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Argomenti

Economy

Strumenti

Esi Poste italiane

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »