Spirit Airlines riceve 200 milioni da Pratt & Whitney per tenere a terra i suoi aerei

03/04/2024 07:00

Spirit Airlines riceve 200 milioni da Pratt & Whitney per tenere a terra i suoi aerei

Spirit Airlines, compagnia aerea statunitense, riceverà un indennizzo di 200 milioni di dollari da Pratt & Whitney, produttore di motori aeronautici del gruppo Raytheon Technologies (RTX), a patto di non usare i suoi aerei. 

Questo strano scenario emerge da un documento presentato alla Sec (Securities and Exchange Commission), nel quale Spirit Airlines ha dichiarato di aver accettato l'indennizzo in cambio di tener a terra i suoi Airbus A320neo, equipaggiati con i motori prodotti da Pratt & Whitney. La ragione dietro questa decisione risiede in un'indagine condotta dalla SEC su RTX per l'uso di polvere di metallo nei motori prodotti dalla sua sussidiaria, Pratt & Whitney. 

Quest'ultima aveva scoperto un difetto nei suoi motori turbofan PW1100G-JM già nel luglio 2023, che coinvolgeva la turbina ad alta pressione e i dischi del compressore. Tali difetti, secondo gli esperti, potevano causare crepe, motivo per cui i motori dovevano essere ispezionati o tolti dal servizio. Il modello di motore in questione, il PW1100G-JM, viene utilizzato dall'Airbus per i suoi aerei A320neo, molti dei quali fanno parte della flotta di Spirit Airlines. Per via di questo problema, RTX aveva stimato che le ripercussioni sarebbero costate all'azienda circa 3 miliardi di dollari. 

Spirit Airlines aveva preannunciato qualche settimana fa che la rimozione temporanea dei motori dal servizio avrebbe comportato una significativa diminuzione delle sue previsioni di crescita a breve termine. Inoltre, aveva dichiarato di essere in trattative con Pratt & Whitney per un risarcimento per la mancata utilizzazione dei motori, che ora pare essere stato quantificato in un massimo di 200 milioni di dollari. Questo indennizzo rappresenta una considerevole iniezione di liquidità per Spirit Airlines, che si trova a dover tracciare un percorso futuro senza JetBlue Airways. Le due compagnie avevano inizialmente pianificato una fusione da 3,8 miliardi di dollari, ma un giudice ha bloccato l'accordo per questioni legate alla concorrenza.

(Redazione)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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