A partire dal 30 aprile 2025, i lavoratori statali possono finalmente visualizzare l’importo netto degli stipendi NoiPA della mensilità di maggio 2025 sulla propria area personale. Tuttavia, non mancano le delusioni: nonostante le attese, anche questo mese non sarà erogato il Bonus Mamma per le lavoratrici con almeno due figli.
Tra novità in busta paga, IVC ancora attiva e assenza del taglio del cuneo fiscale, il panorama retributivo di maggio si conferma complesso. Vediamo nel dettaglio tutte le informazioni aggiornate per chi è in attesa del proprio cedolino.
Prima però vi lasciamo al video YouTube NoiPA - Servizi PA a Persone PA su come consultare il cedolino NoiPA.
Stipendi NoiPA Maggio 2025: importi visibili, ma niente Bonus Mamma
Come anticipato nei giorni scorsi, il netto dello stipendio NoiPA di maggio 2025 è stato pubblicato il 30 aprile e risulta già consultabile tramite portale o App ufficiale. La consultazione dell’importo è possibile accedendo con SPID, CIE o CNS nella sezione “Consultazione Pagamenti”. Questo consente ai dipendenti statali, in particolare al personale scolastico e amministrativo, di avere un’anteprima sul valore della retribuzione mensile.
Tuttavia, nonostante l’entrata in vigore della nuova normativa che amplia la platea dei beneficiari del Bonus Mamma – estendendolo anche a lavoratrici autonome e a tempo determinato – il pagamento non avverrà nemmeno a maggio. La causa è da ricercarsi nella mancata emissione del decreto attuativo da parte del Ministero del Lavoro, in collaborazione con il MEF. Questo decreto è essenziale per sbloccare l'erogazione del bonus e verificarne la copertura finanziaria.
Ricordiamo che il diritto al beneficio dipende da un imponibile contributivo annuo non superiore a 40.000 euro, con un tetto mensile di 3.076,92 euro. Nonostante la base normativa sia pronta, la burocrazia frena ancora l’operatività della misura.
Quando arriva il cedolino degli Stipendi NoiPA di maggio 2025 e cosa conterrà
Dopo la visualizzazione dell'importo netto, il passo successivo è la pubblicazione del cedolino ufficiale NoiPA di maggio 2025, prevista tra il 15 e il 18 maggio. Il documento sarà fondamentale per analizzare in dettaglio ogni voce retributiva, comprese trattenute, indennità e conguagli.
L'effettivo accredito dello stipendio NoiPA arriverà venerdì 23 maggio 2025, data confermata per la maggior parte dei dipendenti pubblici. Anche questo mese, come già accaduto ad aprile, sarà presente nel cedolino l'Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC), introdotta in attesa del rinnovo dei contratti del pubblico impiego. Tuttavia, si tratta di un'aggiunta marginale: per il comparto scuola, ad esempio, l'aumento netto resta inferiore ai 10 euro.
Nessuna traccia invece del taglio del cuneo fiscale, che non viene ripristinato, portando così ad importi mensili più bassi rispetto a quelli percepiti nei mesi in cui il taglio era attivo. Questa mancata proroga incide notevolmente sul potere d'acquisto, in un momento in cui l’inflazione resta un problema per molte famiglie italiane.
Cedolino NoiPA maggio 2025: attenzione a conguagli e voci fiscali
Seppur la struttura del cedolino NoiPA non presenti cambiamenti sostanziali, è importante tenere alta l’attenzione. Nel dettaglio, il documento può contenere conguagli fiscali a credito o a debito, spesso legati ad addizionali regionali o comunali, oltre a compensazioni IRPEF.
Anche se il Bonus Mamma non sarà presente nel cedolino di maggio, è plausibile che la sua attuazione possa concretizzarsi nei prossimi mesi, con eventuali erogazioni retroattive. Pertanto, sarà fondamentale continuare a monitorare ogni pubblicazione da parte del portale NoiPA, anche per le lavoratrici che soddisfano i requisiti e attendono un’integrazione al reddito già prevista per legge.