TIM: Ebitda in crescita a 6,4 mld nel 2023, nuovo piano industriale presentato il 7 marzo.

14/02/2024 18:03

TIM: Ebitda in crescita a 6,4 mld nel 2023, nuovo piano industriale presentato il 7 marzo.
Il Consiglio di Amministrazione di TIM, presieduto da Salvatore Rossi, si è riunito oggi per esaminare i dati preconsuntivi relativi al 31 dicembre 2023. L'approvazione del progetto di bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato è prevista per il 6 marzo. I risultati del quarto trimestre confermano il miglioramento del business domestico e la forte crescita di TIM Brasil, consentendo di raggiungere o superare gli obiettivi fissati per l'esercizio 2023 e centrando tutte le guidance per il secondo anno consecutivo dal 2010.

Nel quarto trimestre 2023, i ricavi totali del Gruppo sono aumentati dell'1,9% rispetto al quarto trimestre 2022, raggiungendo i 4,3 miliardi di euro. I ricavi da servizi del Gruppo sono aumentati del 3% YoY a 4 miliardi di euro grazie al contributo positivo di TIM Brasil (+8,2% YoY) e del mercato domestico (+1,2% YoY), che torna a crescere dopo 22 trimestri.
L'EBITDA del Gruppo continua a crescere nel quarto trimestre, registrando un aumento del 6,8% YoY a 1,6 miliardi di euro. La Business Unit Domestic è cresciuta per il terzo trimestre consecutivo (+5,5% YoY), mentre TIM Brasil ha confermato il suo solido percorso di crescita (+9,5% YoY). L'EBITDA After Lease del Gruppo è aumentato del 9,4% YoY a 1,3 miliardi di euro, con una crescita del 5,3% YoY per il business domestico e del 18,2% YoY per TIM Brasil.

Nel corso del trimestre, sono state intraprese azioni per contenere i costi al fine di aumentare l'efficienza strutturale di TIM Domestic (tramite il "Piano di Trasformazione"), raggiungendo il 106% dell'obiettivo incrementale di riduzione dei costi di 800 milioni di euro entro il 2024. La riduzione cumulativa nei due anni 2022-2023 è stata di circa 1,1 miliardi di euro. Gli investimenti totali del Gruppo sono stati di 4 miliardi di euro, di cui 3,1 miliardi di euro relativi al mercato domestico. L'Equity free cash flow su base after lease è sostanzialmente neutro, mentre l'Equity Free Cash Flow è positivo per 0,8 miliardi di euro, grazie anche agli anticipi ricevuti per il PNRR.

L'indebitamento finanziario netto after lease al 31 dicembre 2023 è di 20,3 miliardi di euro, con un aumento di 0,3 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2022 e una diminuzione di 835 milioni di euro rispetto al trimestre precedente. L'indebitamento finanziario netto rettificato è di 25,7 miliardi di euro, con un aumento di 0,3 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2022.
Il margine di liquidità è di circa 9,2 miliardi di euro (comprensivo degli anticipi del PNRR), che copre le scadenze del debito fino al 2025. Il Gruppo ha chiuso con successo diverse iniziative di rifinanziamento, raccogliendo 4,1 miliardi di euro dall'inizio dell'anno.

Il piano di delayering procede secondo le tempistiche comunicate, mentre il nuovo piano industriale 2024-2026 sarà presentato al mercato in occasione del Capital Market Day il 7 marzo prossimo.
Riguardo ai risultati preconsuntivi del Gruppo TIM per l'esercizio 2023, i ricavi totali ammontano a 16.296 milioni di euro, con un aumento del 3,2% rispetto al 2022 (15.788 milioni di euro). L'EBITDA del Gruppo per l'esercizio 2023 è di 5.710 milioni di euro (5.347 milioni di euro nell'esercizio 2022), registrando un aumento del 6,8% in termini reported e del 5,7% in termini organici. L'EBITDA organico, al netto della componente non ricorrente, è di 6.383 milioni di euro, con un'incidenza sui ricavi del 39,2% (6.039 milioni di euro nell'esercizio 2022, con un'incidenza del 38,2%).

(NEWS Traderlink)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »