Trading sul vino: fantascienza o realtà?

14/02/2023 14:29

Trading sul vino: fantascienza o realtà?

Perché investire nel vino 

La prima domanda che un singolo risparmiatore potrebbe porsi è la seguente: perché dovrei investire nel vino?  

In molti casi, ci potrebbe essere una postilla, ovvero: non sarebbe meglio limitarsi a berlo?  

In realtà, possono andare bene entrambe le cose, nel senso che, si può investire una discreta somma nell’acquisto di una bottiglia di vino anche e solo semplicemente per rendere speciale un giorno, un evento, una festa. 

Se guardiamo questo mercato dal punto di vista finanziario, però, scopriamo delle cose interessanti.

Occorre subito precisare che ci si riferisce ovviamente ai vini pregiati, non a tutte le tipologie di vini. 

In prima battuta, quello del vino è un mercato che ha una limitata correlazione diretta con quello che è l’andamento economico generale. 

Ergo, mentre in questi ultimi due o tre anni, i mercati finanziari ne hanno viste di tutti i colori, il mercato dei vini ha continuato la sua crescita portando risultati molto positivi a coloro che hanno deciso di perseguire questa strada. 

Potrebbe quindi essere una possibilità interessante da valutare anche in questo 2023.

Mercato dei vini: un settore in fermento 

Il settore è talmente in fermento che, negli ultimi anni, sono nati siti e servizi di consulenza in materia.  

Come per tutte le altre scelte di investimento, anche per l’operatività in tale ambito è doveroso informarsi al meglio.

La conoscenza è il punto di partenza per poter fare scelte consapevoli

Come fare a capire quali sono i vini pregiati? 

Il punto di riferimento per i trader è sicuramente il Liv-ex (mercato di Londra) che è riservato, però, esclusivamente ai professionisti del settore.

Un risparmiatore privato, quindi, deve rivolgersi ad un rivenditore autorizzato se vuole acquistare oppure andare tramite asta. 

Come già evidenziato in precedenza, però, stanno nascendo siti e società di consulenza che si occupano non solo di fornire informazioni in materia ma che permettono anche una operatività di trading oltre a vari servizi tra i quali lo stoccaggio delle bottiglie acquistate. 

Una opportunità sicuramente interessante.

Come funziona? 

Trading sul vino: come fare 

All’atto pratico, come funziona l’operatività di trading? 

Non c’è molta differenza con quella che è la normale attività che un trader mette in atto con le azioni. 

La piattaforma tramite la quale si opera, infatti, prevede la registrazione, la creazione del proprio profilo e del portafoglio virtuale (wallet) sul quale vengono fatte affluire le somme che si prevedono di utilizzare per l’operatività. 

Ovviamente, la piattaforma evidenzia una serie di bottiglie disponibili per le quali, l’investitore, può inserire il proprio ordine di acquisto con il limite di prezzo scelto (come per le azioni). 

Nel momento in cui la transazione va a buon fine, l’investitore può scegliere se farsi inviare la bottiglia al proprio domicilio oppure utilizzare il servizio di stoccaggio offerto dalla piattaforma. 

Allo stesso modo, chi già possiede delle bottiglie, può inviare l’elenco delle proprie etichette al fine di una valutazione (ed eventuale richiesta di spedizione presso il deposito).

Le bottiglie pregiate quindi, possono poi essere messe in vendita e dare origine a nuove transazioni finanziarie. 

Il rischio maggiore? Ad oggi, quello di lasciarsi tentare dall’aprire la bottiglia e bersi il contenuto. 

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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