Un recente sondaggio UILCA realizzato in collaborazione con un istituto di ricerca ha rivelato un'ampia insoddisfazione tra i clienti delle banche. Questa indagine, condotta nell'ambito della campagna "Chiusura filiali? No, grazie", ha indagato il problema della desertificazione bancaria, un fenomeno che colpisce anche i paesi più piccoli.
La ricerca ha evidenziato che il 90% dei 1.400 intervistati esprime disappunto per la chiusura delle filiali bancarie nel loro comune. Il 60% del campione ha dichiarato di visitare la banca "almeno una volta al mese", mentre oltre il 70% ha affermato di aver risentito "molto" della chiusura degli sportelli bancari.
Fulvio Furlan, Segretario Generale UILCA, ha sottolineato l'insoddisfazione derivante dalla chiusura degli sportelli bancari nei piccoli centri, percepita come abbandono. Questo dato, che vede nove persone su dieci dichiararsi insoddisfatte, invia un messaggio chiaro che non può essere ignorato.
Secondo i dati del Centro Studi UILCA guidato da Orietta Guerra, dal 2018 al 2022, le filiali bancarie sono diminuite del 17,4%, ovvero di 4.423 unità. Il 6,8% della popolazione italiana, equivalente a 4.017.185 persone o all'intera regione del Piemonte, è attualmente priva di una filiale bancaria. Il numero di comuni con servizi bancari è calato del 10,9%, ovvero di 583 unità. Questa tendenza negativa ha avuto un impatto anche sul lavoro, con la perdita di 14.020 posti di lavoro nel settore, pari al 5%.
(Redazione Traderlink)
(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)