Unipol, Banco BPM, e il futuro delle banche italiane: possibili sviluppi nel settore bancario

28/09/2023 16:50

Unipol, Banco BPM, e il futuro delle banche italiane: possibili sviluppi nel settore bancario

Unipol sale quasi al 20% della Banca Popolare di Sondrio

La recente scalata di Unipol alla Banca Popolare di Sondrio ha sollevato interrogativi sul futuro del settore bancario italiano, con alcune voci che suggeriscono la possibilità di un consolidamento.

Attualmente, Unipol detiene il 19,7% di B.P.Sondrio e il 19,9% di BPER.

Un'eventuale integrazione tra queste due banche sembra un passo naturale per rafforzare la posizione del principale azionista, ma ciò potrebbe anche escludere BPER Banca come possibile partner per Mps.

Il presidente di Banco Bpm respinge l'idea di fusioni

Tuttavia, Massimo Tononi, presidente di Banco Bpm, parlando a margine del Convegno “The Board of the Future 2023”, ha respinto l'idea di una fusione, affermando che la banca è concentrata su un piano stand-alone che sta progredendo bene e che non ha intenzione di cercare un'aggregazione, in particolare con Monte dei Paschi di Siena (Mps).

Mps resta alla ricerca di un partner

Mps, al momento, sta affrontando incertezze riguardo ai tempi della prevista privatizzazione e alla ricerca di un partner.

Nel frattempo, il dibattito sull'uscita del Ministero dell'Economia (Mef) dal capitale di Mps ha portato a posizioni divergenti nella maggioranza sulle tempistiche della privatizzazione.

Anche se Banco Bpm ha smentito l'interesse per Mps, la sua posizione e quella di Unipol nelle banche potrebbero influenzare il futuro del settore bancario italiano, poiché la necessità del Tesoro di trovare un partner per Mps potrebbe accelerare le scelte di Unipol.

Luigi Lovaglio ha sottolineato l'importanza del consolidamento nel settore

La dimensione delle banche italiane e la loro capacità di competere nel panorama bancario europeo sono questioni importanti, e il CEO di Mps, Luigi Lovaglio, ha sottolineato l'importanza del consolidamento nel settore.

La situazione di Mps rimane sotto pressione a causa delle indiscrezioni sulla vendita di una quota da parte del Mef.

Il ministro Giorgetti sulla Vendita della quota di Mps: flessibilità nelle tempistiche per massimizzare il valore

Il titolo di Monte dei Paschi è sotto pressione da alcuni giorni a causa delle voci sulla possibile vendita della quota dello Stato.

Tuttavia, il Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha chiarito che la vendita della quota di Mps non verrà utilizzata dal governo per scopi di cassa e che non ci sarà una cessione a breve termine.

Inoltre Giorgetti, ha sottolineato che Monte dei Paschi potrebbe svolgere un ruolo importante nel costruire un polo bancario forte.

Il futuro del settore bancario italiano rimane incerto

In sintesi, il futuro del settore bancario italiano rimane incerto, ma l'interesse di Unipol in B.P.Sondrio e le possibili implicazioni per Banco Bpm e Mps rappresentano un elemento di attenzione per gli investitori e il mercato.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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