USA: Wall Street apre con il botto con S&P 500 e Nasdaq su nuovi record

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 30/06/2025 16:42

USA: Wall Street apre con il botto con S&P 500 e Nasdaq su nuovi record

Lunedì 30 giugno, la Borsa americana ha aperto col botto: S&P 500 e Nasdaq hanno toccato nuovi massimi storici, spinti dall’entusiasmo per i progressi nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e partner chiave come Canada, Europa, India e Cina. L’ottimismo degli investitori mantiene gli indici sulla rotta dei migliori guadagni trimestrali degli ultimi anni.

Tra i titoli in evidenza, Oracle ha registrato un incremento superiore al 5.50% dopo aver annunciato un accordo per servizi cloud e un upgrade da "hold" a "buy" da parte di Stifel. Moderna sta viaggiando sopra ai 2.50% grazie ai risultati positivi del suo vaccino sperimentale contro l'influenza, che ha dimostrato un'efficacia superiore del 26,6% rispetto a quello della rivale GSK per adulti di età pari o superiore ai 50 anni.

🌎 Accordi commerciali e stop alle tasse digitali: tech superstar in rally

Il clima positivo è stato rafforzato dalla decisione del Canada di cancellare la tassa sui servizi digitali per le big tech USA, come Amazon, Meta, Alphabet e Apple, rilanciando i colloqui commerciali con Washington proprio a poche ore dall’entrata in vigore della misura. Trump ha ribadito che i dazi scatteranno solo in assenza di accordi, ma ha lasciato aperta la porta a possibili proroghe, aumentando la fiducia nei mercati.

💥 Notizie corporate: GMS, Hewlett Packard Enterprise e Juniper Networks sugli scudi

  • GMS vola di oltre l’11% dopo l’annuncio di una possibile acquisizione da parte di una controllata di Home Depot per 5,5 miliardi di dollari.
  • Hewlett Packard Enterprise e Juniper Networks guadagnano rispettivamente il 12% e l’8,4% grazie al via libera del DOJ al merger da 14 miliardi di dollari.

📊 Mercato del lavoro e Fed: assunzioni rallentano, tassi fermi

Nonostante le tensioni tariffarie, il mercato del lavoro USA resta stabile, anche se la crescita delle assunzioni mostra segnali di rallentamento. La Federal Reserve, guidata da Jerome Powell, mantiene i tassi invariati e monitora da vicino l’impatto delle tariffe sull’economia, mentre Trump spinge per ulteriori tagli.

(Redazione)

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