La Borsa di New York ha chiuso la sua sessione in leggero rialzo grazie al dato sulla fiducia dei consumatori che è risultato migliore del previsto. Il Dow Jones ha registrato un incremento dello 0,24%, l'S&P 500 dello 0,1% e il Nasdaq Composite dello 0,29%.
Nel frattempo, gli investitori sono in attesa della lettura di ottobre del Pce Price Index, un indicatore privilegiato dalla Federal Reserve (Fed) per monitorare l'inflazione, che sarà pubblicato giovedì 30 novembre. Secondo le previsioni di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal, ci si aspetta un ulteriore calo del dato core al 3,5% su base annua rispetto al 3,7% di settembre (che a sua volta era sceso dal 3,8% di agosto).
Inoltre, venerdì 1° dicembre è previsto un intervento di Jerome Powell, il presidente della Federal Reserve. Tra i titoli in evidenza, da segnalare l'incremento del 4,95% delle azioni di Novavax. La biotech con sede nel Maryland ha annunciato che il suo vaccino anti-Covid-19 a base proteica è stato inserito nell'elenco per uso d'emergenza dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Ciò significa che il vaccino, che è già stato approvato per l'uso negli Stati Uniti, potrà essere somministrato a persone di età superiore ai 12 anni in tutti i 194 Paesi membri dell'OMS.
Boeing ha registrato un aumento del 1,4% delle proprie azioni dopo che RBC ha alzato il rating del colosso aerospaziale a "outperform".
Al contrario, Micron Technology ha visto un calo del 1,79% delle sue azioni dopo aver annunciato che si aspetta costi operativi più elevati rispetto alle precedenti stime.
Dal punto di vista macroeconomico, Standard & Poor's ha comunicato che l'indice S&P CoreLogic-Case/Shiller, che misura i prezzi delle abitazioni nelle 20 principali aree metropolitane degli Stati Uniti, ha registrato una variazione del +3,9% su base annua a settembre, rispetto al +2,1% di agosto (rivisto dal +2,2%) e in linea con le previsioni del +4,0%.
La Federal Housing Finance Agency (FHFA) ha comunicato che l'indice dei prezzi delle abitazioni negli Stati Uniti a settembre è aumentato dello 0,6% rispetto al mese precedente, dopo l'aumento dello 0,7% di agosto (rivisto dall'originale +0,6%) e in linea con le previsioni del +0,4%.
Il Conference Board ha comunicato che l'indice di fiducia dei consumatori a novembre si è attestato a 102,0 punti, leggermente inferiore ai 102,6 di ottobre ma superiore alle aspettative che erano di 101,0 punti.
Infine, la Fed di Richmond ha comunicato che l'indice manifatturiero relativo al quinto distretto del Federal Reserve (comprensivo di District of Columbia, Maryland, North Carolina, South Carolina, Virginia e gran parte del West Virginia) a novembre è sceso a -5 punti, rispetto ai +3 di ottobre e in contrasto con le previsioni che erano di +1 punti.
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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)