Wells Fargo crolla del 4% dopo risultati contrastati e stime deludenti

Wells Fargo & Co. ha aperto la seduta al Nyse con un crollo superiore al 4% dopo aver comunicato risultati contrastati per il secondo trimestre. Questo avviene in un contesto di rimozione dei vincoli imposti dalla Federal Reserve a causa dello scandalo di cross-selling e falsificazione di conti correnti, risalente a un decennio fa.
L'istituto di San Francisco ha ora la possibilità di superare i 2.000 miliardi di dollari di asset, ma la guida d'esercizio ha deluso gli investitori. In precedenza, si prevedeva una crescita dell'utile dell'1%-3% per il 2025, ma ora le stime sono allineate ai risultati del 2024. Nel secondo trimestre, i profitti netti sono aumentati del 12% annuo, raggiungendo 5,49 miliardi di dollari, con un EPS di 1,60 dollari, superiore agli 1,41 dollari attesi dagli analisti.

I ricavi sono cresciuti dell'1% annuo, attestandosi a 20,82 miliardi di dollari.

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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)