Il Consiglio di Amministrazione di Xenia Hôtellerie Solution S.p.A. Società Benefit (Xenia), quotata sul mercato Euronext Growth Milan (Ticker: XHS), nel settore Travel&Tourism come Hospitality Company con servizi di Accommodation e una propria catena alberghiera Phi Hotels, ha esaminato i dati preliminari dell'esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2023, ancora soggetti a revisione contabile.
Il CEO di Xenia Hôtellerie Solution S.p.A. Società Benefit, Ercolino Ranieri, ha dichiarato: "La quotazione in Borsa sul mercato Euronext Growth Milan segna un nuovo inizio per la Società, che sarà attenta a tutte le opportunità offerte dal mercato per crescere e migliorare la sua posizione competitiva. Concludiamo l'esercizio 2023 con una crescita dei ricavi e della redditività rispetto all'anno precedente. Ci prepariamo ad affrontare il 2024, un anno impegnativo ma in ripresa per il settore dell'Hospitality, consapevoli delle nostre capacità e dei limiti da superare, basandoci sulle solide fondamenta che abbiamo costruito in oltre trent'anni di attività." Al 31 dicembre 2023, i ricavi preliminari ammontano a circa 50,2 milioni di euro, registrando una crescita del 10,6% rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 (45,4 milioni di euro). In particolare, tutte le linee di business hanno registrato un andamento positivo, con i servizi di Accommodation che generano ricavi per circa 38,2 milioni di euro, in crescita del 7,3% rispetto all'anno precedente (35,6 milioni di euro), l'Hôtellerie (Phi Hotels) con ricavi di circa 11,1 milioni di euro, in significativa crescita del 23% rispetto all'anno precedente (9,0 milioni di euro) e la Distribuzione GDS (XENIAtoBOOK) che registra ricavi di 0,7 milioni di euro, in crescita del 40% rispetto all'anno 2022 (0,5 milioni di euro).
Anche l'EBITDA è in crescita, con un valore di circa 4,6 milioni di euro, in aumento del 27,8% rispetto ai 3,6 milioni di euro realizzati nel 2022. Il debito finanziario netto (PFN) è di circa -6,2 milioni di euro, registrando un miglioramento del 38,6% rispetto ai -10,1 milioni di euro del 2022.
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