Amplifon estende il rally e si avvicina al massimo storico

*Buona performance per Amplifon (+0,6% a 46,50 euro) che guadagna ulteriore terreno e si avvicina al massimo storico *a 46,82 euro toccato il 9 novembre. Il titolo ha accelerato al rialzo a metà dicembre dopo la notizia dell'acquisizione, per l'equivalente di circa 84 milioni di euro, di Lively da parte di GN Hearing, produttore danese di apparecchi acustici.
Lively è una piattaforma online USA protagonista nel settore dell'assistenza acustica e del marketing digitale. Come accade di norma quando viene messa a segno un'acquisizione (anche se di dimensioni limitate come in questo caso) i titoli del comparto ne beneficiano.

Ricordiamo anche i buoni risultati conseguiti nel terzo trimestre. I ricavi si sono attestati a 459,1 milioni di euro, +7,2% a/a e +16,9% sul trim3 2019 (pre-pandemia).

Il risultato netto a 25,7 milioni, -10,0% a/a e +57,3% sul 2019. Per il quarto trimestre il management "prevede un continuo andamento favorevole del mercato grazie all'efficacia delle campagne vaccinali nel mitigare ulteriori significativi impatti del Covid-19 a livello globale e all'atteso allentamento delle misure restrittive in Australia e Nuova Zelanda al raggiungimento delle soglie di vaccinazioni".

L'analisi del grafico di Amplifon evidenzia il bel recupero partito a metà dicembre, movimento che ha riportato le quotazioni in prossimità del record storico a 46,82 euro toccato il 9 novembre.

Una vittoria confermata in chiusura di seduta su questo ultimo riferimento determinerebbe la riattivazione dalla tendenza ascendente di fondo con obiettivo in area 53,30, dove transita attualmente il lato alto del canale ipotizzabile da marzo 2020. Nel brevissimo possiamo osservare che la violazione di 44,50-44,70 anticiperebbe approfondimenti verso area 42,70, supporto decisivo per scongiurare il ritorno sul minimo di metà dicembre a 40,95.

(Simone Ferradini - www.ftaonline.com)