Asia-Pacific in positivo. Tokyo rimane chiusa per festività

22/07/2021 08:30

Asia-Pacific in positivo. Tokyo rimane chiusa per festività

Dopo un'altra seduta di recupero per Wall Street (migliore dei tre principali indici newyorkesi il Nasdaq, apprezzatosi dello 0,92% mercoledì), alla riapertura degli scambi in Asia la tendenza in positivo è stata complessivamente confermata. Tokyo rimane chiusa per la celebrazione dell'Umi no Hi (il Giorno dell'oceano) e lo sarà anche venerdì 23 luglio per il Taiiku no hi (il Giorno di sport e salute).
Quest'ultima festività abitualmente viene celebrata in ottobre ma già nel 2020 era stata anticipata in concomitanza con l'Olimpiade di Tokyo, poi rinviata a quest'anno causa coronavirus. E nonostante le tante polemiche e i tanti contagi già registrati alla vigilia dell'inaugurazione di Tokyo 2020 i timori per la pandemia lasciano spazio all'ottimismo per la ripresa dalla crisi del Covid-19.

Riflettori puntati sulla decisione della Banca centrale europea (Bce), attesa per il primo pomeriggio, con gli investitori che contano su rassicurazioni circa il proseguimento delle politiche di sostegno all'economia. Progresso intorno all'1% per l'indice Msci Asia-Pacific, Giappone escluso.

A meno di un'ora dal termine degli scambi Shanghai Composite e Shanghai Shenzhen Csi 300 guadagnano intorno allo 0,30% e allo 0,10% rispettivamente, contro un rialzo di circa lo 0,30% anche per lo Shenzhen Composite.

Molto bene Hong Kong: l'Hang Seng è infatti in crescita intorno all'1,60% (e l'andamento è solo marginalmente inferiore per l'Hang Seng China Enterprises Index, sottoindice di riferimento nell'ex colonia britannica per la Corporate China). Espansione di circa l'1% per il Kospi di Seoul, mentre a Sydney è stato dell'1,06% il guadagno dell'S&P/ASX 200 in chiusura.
L'indice Nab Quarterly Business Confidence dell'Australia è sceso nel secondo trimestre a 17 punti dai 19 punti precedenti (15 punti nell'ultimo periodo del 2020, quando era tornato in positivo per la prima volta dopo cinque trimestri). L'indice relativo alle condizioni di business attuali è invece salito a 32 punti dai 20 punti del primo trimestre.

(RR - www.ftaonline.com)

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »