Bonus INPS da 1.500 euro: ecco come prenderlo!

19/11/2021 09:06

Bonus INPS da 1.500 euro: ecco come prenderlo!

Il Governo Draghi ha stanziato un nuovo Bonus che consente alle famiglie italiane di affrontare la crisi economica innescata dalla pandemia. Alcune misure agevolative richiedono la presentazione dell’ISEE, mentre altri Bonus vengono erogati senza alcuna presentazione dell’ISEE. L’Esecutivo ha previsto l’erogazione di un nuovo incentivo economico che potrà essere riconosciuto per 3 mesi: si tratta del bonus INPS 1.500 euro. Si tratta di una misura che prevede l’erogazione mensile di un importo pari a 500 euro.

Il bonus è stato annunciato dall’INPS con la circolare numero 104 del 18 settembre 2020. Ecco quali sono i requisiti necessari e come fare richiesta per riceverlo.

Bonus INPS 1.500 euro: quali sono i requisiti?

Per avere accesso alla misura agevolativa Bonus INPS 1.500 euro è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti.
Tra i requisiti lavorativi richiesti è necessario essere lavoratori autonomi, collaboratori coordinati e continuativi, titolari di partita IVA che abbiamo subito una perdita piuttosto significativa a causa del lockdown. In particolare, è necessario essere collaboratori coordinati e continuativi che siano iscritti alla Gestione separata INPS, lavoratori titolari di partita IVA dal 23 febbraio 2020, lavoratori autonomi o professionisti che siano iscritti all’assicurazione generale obbligatoria e alla Gestione separata dell’INPS, titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, lavoratori che siano iscritti alle Gestioni speciali dell’INPS e liberi professionisti che siano iscritti alle Casse autonome professionali.

Bonus INPS 1500 euro: con quali altre misure di sostegno è compatibile?

Il Bonus INPS 1500 euro è compatibile con altre misure di sostegno, tra cui:

  • il reddito di cittadinanza;
  • i contributi economici derivanti da stage, tirocini professionali e borse lavoro;
  • l’indennità di disoccupazione DIS-COLL;
  • l’indennità di disoccupazione NASpI;
  • l’Assegno ordinario di invalidità;
  • l’indennità di disoccupazione agricola;
  • i premi o i sussidi ricevuti per fini di studio.

Il bonus INPS 1500 euro non è compatibile con le pensioni dirette erogate dall’AGO o dalla Gestione separata INPS.

Bonus INPS 1.500 euro: come presentare la domanda?

Per richiedere il Bonus INPS 1500 euro è necessario presentare la domanda.

Attenzione: prima di presentare la domanda è bene verificare di essere in possesso dei requisiti necessari per richiedere il bonus INPS 1500 euro. La procedura, come chiarito da INPS, è solo ed esclusivamente di tipo telematico (tramite l’apposita piattaforma attivata dall’INPS).
Per chi ha poca dimestichezza con il canale telematico può eseguire la procedura contattando il numero verde 803 164 da rete fissa oppure chiamare il numero 06 164164 da rete mobile. Per accedere alla procedura telematica sarà necessario:

  • essere possessori di uno SPID che sia almeno di 2° livello;
  • utilizzare il PIN rilasciato dall’INPS;
  • essere possessori di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • essere possessori di una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE).

Bonus INPS 1500 euro: dove sarà accreditato il bonus?

Il bonus INPS da 500 euro al mese sarà accreditato direttamente sul conto corrente del soggetto istante.

Per questo, è necessario aprire un conto corrente bancario o postale se si vuole ricevere il sostegno di natura economica. Se si è maggiorenni è necessario scegliere l’istituto bancario dove domiciliare il conto corrente; leggere attentamente ed accettare le condizioni economiche del contratto; fornire i documenti necessari per l’apertura del conto corrente ed effettuare il primo deposito di denaro, in contanti o con un bonifico da altro conto.
Tra i documenti richiesti per l’attivazione del conto corrente è necessario presentare il documento di identità ed il codice fiscale. In certi casi può essere necessario fornire alla banca anche un certificato di residenza. Il costo di apertura di un conto corrente varia a seconda delle condizioni economiche applicate dalle diverse banche.

I principali costi sono:

  • costi di apertura: le spese richieste dalla banca per l’attivazione o la chiusura del conto corrente;
  • costi di gestione: il canone previsto per il mantenimento del conto corrente;
  • costi operativi: le commissioni applicate quando si effettuano operazioni e pagamenti.

Bonus Bebè: a chi è rivolto?

Un altro bonus erogato dall’INPS è il bonus bebè o assegno di natalità: si tratta di un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo.

Il bonus bebè è annuale. Il bonus bebè spetta ai cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di idoneo titolo di soggiorno per le nascite, adozioni, affidamenti preadottivi avvenuti nel 2021.

Bonus Asilo Nido: a chi spetta?

Altro bonus erogato dall’INPS è il bonus asilo nido a sostegno del reddito delle famiglie italiane.
Si tratta di un contributo economico di massimo 1.000 euro per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati.

Premio alla nascita 800 euro

Il bonus mamma domani o premio alla nascita 800 euro viene corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza o alla nascita, adozione o affidamento preadottivo.

Fonte: News Trend Online

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