Class Editori, delibere dell'assemblea

18/06/2021 10:00

Class Editori, delibere dell'assemblea

Si è riunita il 17 giugno 2021, in sede ordinaria, l'Assemblea degli azionisti di Class Editori, che ha approvato il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020. I ricavi *consolidati totali sono pari a 64,72 milioni di euro, i costi operativi sono diminuiti del 12,6%, a complessivi 64,24 milioni di euro.
L'
ebitda *è positivo per 0,48 milioni di euro. Il bilancio consolidato si è chiuso con una *perdita *pari a 20,30 milioni di euro, il bilancio di esercizio con una perdita di 11,98 milioni di euro.

L'Assemblea ha deliberato di approvare il bilancio al 31.12.2020 e di riportare *a nuovo la perdita *d'esercizio (11.984.967 euro) rinviando all'Assemblea degli Azionisti che sarà chiamata ad approvare il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2025 le decisioni di cui *all'articolo 2446 *comma 2 del Codice Civile, relative alla *riduzione del capitale sociale *per tener conto delle perdite pregresse e della perdita dell'esercizio.

L'Assemblea ha deliberato di approvare la Prima Sezione della Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti; ha espresso voto favorevole in relazione alla Seconda Sezione della Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti, documento messo a disposizione del pubblico in conformità alla disciplina applicabile.

Inoltre, l'assemblea ha deliberato di *rideterminare in 16 il numero dei componenti il consiglio di amministrazione *senza quindi nominare un nuovo consigliere in sostituzione del consigliere Maria Martellini che è venuta a mancare nel maggio dello scorso anno.

L'Assemblea ha inoltre deliberato di:

  • di dare mandato al Consiglio di Amministrazione, e per esso al Presidente, ai VicePresidenti e all'Amministratore Delegato, disgiuntamente tra loro, di procedere, ai sensi e per gli effetti dell'art.

    2357 C.C., all'acquisto, in una o più tranche e per un periodo di 18 mesi dalla data della presente deliberazione, di azioni proprie di categoria "A" entro il limite del 10% del capitale sociale, e comunque entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato;

  • di fissare il prezzo unitario di acquisto minimo in un importo corrispondente alla parità contabile, essendo le azioni prive del valore nominale, e massimo in misura non superiore al 20% della media aritmetica del prezzo ufficiale di Borsa nei tre giorni di trattazione precedenti a quello in cui viene effettuata l'operazione di acqui-sto e comunque, di quanto previsto dall'art.

    5, comma 1, del Regolamento (CE) n. 2273/2003 della Commissione Europea del 22 dicembre 2003.

Gli acquisti dovranno essere effettuati ai sensi della lettera b) art. 144 bis Regolamento Consob 11971/99 sul Mercato Telematico Azionario con le modalità stabilite dalla Borsa Italiana, al fine di rispettare la parità di tratta-mento degli azionisti, ma, qualora se ne presentasse l'opportunità, potrebbero essere effettuati, in tutto o in parte, anche tramite offerta pubblica di acquisto ai sensi della lettera a) del richiamato Regolamento Consob; tali modalità potranno non essere applicate per acquisti di azioni proprie possedute da Dipendenti della società, o di sue controllate, assegnate o sottoscritte a norma degli articoli 2349 e 2441, ottavo comma, C.C.;

  • di dare mandato al Consiglio di Amministrazione, e per esso al Presidente, ai Vice-Presidenti e all'Amministratore Delegato, disgiuntamente tra loro, affinché nelle forme consentite dalla normativa applicabile possano disporre in qualsiasi momento, in tutto o in parte, in una o più volte, anche prima di aver completato gli acquisti di cui sopra, delle azioni proprie acquistate in base alla presente delibera, con facoltà di stabilire di volta in volta termini, modalità e condizioni che saranno ritenuti più opportuni, fermo restando che il prezzo o il valore di trasferimento delle azioni non dovrà comportare effetti economici negativi per la società;

  • di considerare conseguentemente revocata, a far tempo dalla data della presente delibera, la precedente delibe-razione di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie adottata dall'Assemblea degli azionisti del 27 maggio 2020

(GD - www.ftaonline.com)

Fonte: News Trend Online

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