Il Consiglio di Amministrazione di ROSSS S.p.A., (ROS.MI) azienda attiva nel settore della progettazione, produzione e commercializzazione di scaffalature metalliche e impianti per la gestione degli spazi commerciali e industriali, quotata su mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana a partire dal 9 aprile 2008, ha approvato il bilancio consolidato, il progetto di bilancio al 31 dicembre 2020, nonché le relazioni sul governo societario e sulla remunerazione.
*Dati relativi al bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 *
? Ricavi 2020 pari a mln 30,487 (34,304 mln euro nel 2019)
? Ebitda 2020 pari a 2,514 mln (1,337 mln mln euro nel 2019)
? Ebit 2020 positivo 0,696 mln (negativo 0,189 mln euro nel 2019)
? Utile 2020 di 0,318 mln euro (perdita 0,371 mln euro nel 2019)
? Indebitamento finanziario netto 2020 pari a 12,467 mln euro (13,825 mln euro nel 2019)
*Dati relativi al bilancio della Capogruppo al 31 dicembre 2020 *
? Ricavi 2020 pari a 24,326 mln (27,839 mln euro nel 2019)
? Ebitda 2020 pari a 2,331 mln (1,152 mln euro nel 2019)
? Ebit 2020 positivo 0,611 mln (negativo 0,291 mln euro nel 2019)
? Utile 2020 di 0,318 mln euro (perdita di 0,410 mln euro nel 2019)
? Indebitamento finanziario netto 2020 pari a 11,376 mln euro (13,508 mln euro nel 2019)
*Commento del Consigliere Delegato Silvano Bettini *
"Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 mette in evidenza risultati decisamente positivi, di particolare significatività nell'imprevedibile situazione di crisi economica generale determinata dalla pandemia Covid-19.
Nonostante il lockdown e le successive difficoltà operative, i ricavi del Gruppo hanno registrato limitate diminuzioni; in specie sul mercato italiano e per la linea di prodotto di impianti speciali della Capogruppo. Diminuzioni sufficientemente compensate dalla crescita in altre aree e di altre linee di prodotto.
L'aspetto rilevante, però, è che, pur in presenza di flessione dei volumi delle vendite, sono decisamente migliorate le marginalità: frutto delle decisioni strategiche e delle azioni sulle varie aree della gestione in atto da anni, applicate con scrupolosa attenzione, riesaminate ed intensificate durante l'emergenza sanitaria con un continuo ed assiduo monitoraggio dell'andamento della nostra attività.
Il margine EBITDA del Gruppo, praticamente raddoppiato essendo passato da 1,3 mln euro a 2,5 mln euro, è chiaramente indicativo; così come l' EBIT che è tornato positivo e migliorato di quasi 0,9 mln euro, nonostante notevoli quote di ammortamenti e accantonamenti per oltre 1,8 mln euro, aumentate di ben 0,3 mln euro rispetto al 2019.
Grazie alla consolidata presenza del Gruppo sui mercati, agli ottimi rapporti di fornitura e alla comprovata capacità di attrarre nuovi clienti, tali risultati ci rendono confidenti sulla capacità di tenuta del Gruppo, con aspettativa di raggiungimento dei positivi obiettivi del budget di previsione 2021 e del piano pluriennale 2021 – 2024, elaborato con criteri di opportuna prudenza per la difficile ed incerta congiuntura economica, approvato dal Consiglio di Amministrazione nello scorso mese di febbraio.
Aspettativa di cui, ad oggi, abbiamo valido riscontro e conferma osservando il livello di ordini delle varie linee di prodotto già acquisiti, consegnati ed in produzione per il corrente 2021.
(RV - www.ftaonline.com)
Fonte: News
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