Bonus auto 2020: si potrà ricevere uno sconto di 10.000 euro

06/07/2020 08:45

Bonus auto 2020: si potrà ricevere uno sconto di 10.000 euro

L’emendamento al Decreto Rilancio in merito al pacchetto di incentivi per l’acquisto di nuove auto, fino ad un massimo di 10.000 euro con rottamazione della vecchia auto, è stato da poco approvato dalla Commissione Bilancio della Camera.

Infatti, in seguito alla crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria del Coronavirus, è emersa l’esigenza da parte del Governo di incentivare l’acquisto di nuove auto.

In effetti, il settore automobilistico, così come tanti altri settori del territorio italiano, si trova in un momento di grande difficoltà, tanto che negli ultimi mesi è stata registrata una forte riduzione delle vendite di auto nuove. Si stima infatti che nel primo semestre del 2020, il settore auto abbia subito il -46% di immatricolazioni di nuove auto.

Per questo motivo, la necessità di creare una serie di incentivi economici per il settore auto è stata oggetto di discussione della Commissione Bilancio della Camera.

Così, al termine dei lavori sugli emendamenti del Decreto Rilancio, la sera del 2 luglio la Commissione Bilancio alla Camera ha comunicato l’avvenuta intesa tra i partiti della maggioranza.

Il risultato dell’intesa è stata la definizione di un accordo sul pacchetto di incentivi per l’acquisto di una nuova auto e della rottamazione della vecchia.

Tra le novità più importanti dei nuovi incentivi vi è non solo il rafforzamento dell’Ecobonus attraverso l’approvazione di un ulteriore sconto che può arrivare a 10 mila euro, per l’acquisto delle auto elettriche ed ibride plug-in, ma anche un incentivo per la rottamazione dell’auto vecchia.

Cos’è il bonus auto

Dopo settimane di incertezze, il giovedì sera del 2 luglio è stato finalmente trovato un accordo definitivo in merito al tema del settore automobilistico e del pacchetto di incentivi per l’acquisto di una nuova auto.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dunque confermato che nel corso del 2020 saranno messi a disposizione circa 70 milioni di euro volti ad incentivare l’acquisto di automobili ecologiche a basse emissioni inquinanti, per i cittadini italiani.

Il meccanismo del bonus auto 2020 ricalca quello dell’anno precedente, in cui con la Legge di Bilancio 2019 era stato introdotto un nuovissimo incentivo proprio in merito al tema rottamazione auto e acquisto di veicoli ecologici.

Il bonus auto 2020 prevede quindi un incentivo economico statale di 1.500 euro che saranno erogati a condizione che il concessionario effettui uno sconto di almeno altri 2.000 euro in caso di rottamazione di una autovettura con almeno 10 anni di anzianità.

Il bonus auto vale per gli acquisti compresi tra il primo agosto e il 31 dicembre 2020 di auto a benzina, diesel o ibride, con limiti di emissioni tra 61 e 110 grammi a chilometro e con prezzo fino a 40 mila euro, al netto dell'Iva.

Incentivi per l’acquisto di auto diesel e benzina

Tra gli emendamenti al Decreto Rilancio discussi in Parlamento una grande novità è quella dell’introduzione degli incentivi auto anche per coloro che acquistano auto a benzina o diesel, dunque non solo più per quelle elettriche ed ibride.

Il bonus auto previsto in caso di acquisto di auto diesel e benzina è pari ai 4.000 euro, da erogare dal 1° agosto fino al 31 dicembre 2020.

Per poter ottenere l’incentivo auto è necessario che avvenga una rottamazione della vecchia auto con almeno 10 anni di vita.

Inoltre, la nuova automobile da acquistare dovrà essere di tipo Euro 6, con emissioni tra i 61 e i 110 g/km di CO2 e prezzo fino a 40 mila euro al netto dell’Iva.
L’incentivo auto è comunque subordinato allo sconto del venditore.

Il contributo dei 4.000 euro sarà dimezzato invece nel caso in cui il cittadino italiano non ha la necessità di rottamare la sua vecchia auto.

Ecobonus: cosa cambierà con il nuovo bonus auto

Il bonus auto previsto con l’emendamento al Decreto Rilancio, non solo ha introdotto un incentivo per l’acquisto delle auto a benzina o diesel con determinati requisiti (di tipo Euro 6 e con emissioni tra i 61 e i 110 g/km di CO2 e prezzo fino a 40 mila euro al netto dell’Iva), ma ha anche confermato ulteriori incentivi per quanto riguarda l’acquisto di auto tra i 0 e i 60 g/km, dunque le auto elettriche e le ibride plug-in che già godono dell’ecobonus.

L’emendamento ha infatti previsto un ulteriore contributo di 2 mila euro (più altri 2 mila messi dal venditore) per la rottamazione di una vecchia auto e di 1.000 euro (più altri 1.000 della concessionaria) senza rottamazione.

Inoltre, a partire dal 1° agosto fino al 31 dicembre 2020, si avrà la possibilità di accedere al bonus auto anche per l’acquisto di una nuova vettura ibrida con emissioni comprese fra i 21 e i 60 grammi/km di 6.500 euro di bonus, rottamando una vecchia auto, oppure di 3.500 euro senza rottamazione.

Il maggiore contributo economico previsto dal bonus auto è quello per l’acquisto di una nuova vettura completamente elettrica o un’auto ibrida plug-in tra i 0 e i 20 grammi/km con le emissioni di CO2.

Infatti, in questo caso il bonus auto raggiungerà i 10.000 euro in caso di rottamazione,  o di 6.000 euro senza rottamazione, da poter usufruire sempre con gli acquisti di auto elettriche effettuati dal 1° agosto al 31 dicembre 2020.

Bonus auto: quali sono i requisiti per l’auto nuova

Il bonus auto prevede dunque la possibilità per i cittadini italiani di poter usufruire dello sconto per l’acquisto di una nuova vettura.

A questo proposito è necessario riconoscere i diversi incentivi stabiliti per le differenti tipologie di auto.

Dunque, secondo quanto approvato dalla Commissione Bilancio della Camera, il bonus dovrebbe oscillare tra i 6.000 euro (con rottamazione) e i 4.000 euro (senza rottamazione), per l’acquisto di vetture dai 0 ai 20 grammi/km di CO2. Invece se si intende comprare un auto dai 21 ai 70 grammi/km di CO2, si avrà diritto ad un incentivo compreso tra i 2.500 euro e i 1.500 euro, a seconda che l’acquisto avvenga con o senza rottamazione.

Ecotassa: cos’è e chi dovrà pagarla

Per portare avanti l’intenzione di promuovere ed incentivare l’acquisto di autovetture ecologiche, il Governo ha previsto anche un’ecotassa, volta a scoraggiare coloro che intendono comprare una nuova auto nella scelta di vetture inquinanti.

Infatti, dal 1° marzo 2019 fino al 31 dicembre 2021, tutti coloro che acquisteranno un auto con emissioni tra i 161 e i 175 grammi/km, dovranno pagare una tassa ulteriore di 1.100 euro, per le auto fino al 200g/km l’ecotassa sarà superiore ai 1.600 euro e per le vetture fino a 250 grammi/km è pari a 2.000 euro.

Infine per l’acquisto di auto inquinanti caratterizzate da oltre 250 grammi/km, l’ecotassa sarà pari a 2.500 euro.

Incentivi sulla rottamazione

Con gli incentivi auto approvati dalla Commissione Bilancio della Camera, uno dei principali obiettivi oltre quello di favorire l’acquisto di modelli di auto ecologiche, è stato anche quello di aggiornare anche il cosiddetto parco auto circolante.

Per questo motivo, con il bonus auto sarà offerto uno sconto per la rottamazione su tutte le auto nuove acquistate fino al 31 dicembre del 2021, caratterizzate da emissioni di CO2 fino a 70 grammi/km e con un prezzo di listino fino a 61.000 € IVA inclusa (50.000 € IVA esclusa).

Per questo motivo, l’incentivo previsto per l’acquisto di un auto con conseguente rottamazione della vecchia è di 6.000 € per un auto con emissioni fino a 20 grammi/km, e di 4.000 euro per un auto con emissioni fino a 70 grammi/km.

È stato poi introdotto un ulteriore incentivo sulla rottamazione delle auto di classe almeno Euro 3 e sui motocicli omologati fino alla classe Euro 2 ed Euro 3.

In questo caso il bonus rottamazione è pari a 1.500 euro per le vetture e 500 euro per rottamare un motociclo.

Per poter accedere all’incentivo, è necessario che la rottamazione dell’auto venga effettuata entro il 31 dicembre 2021.
Il bonus può essere utilizzato, entro i successivi tre anni, per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, biciclette anche a pedalata assistita o per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa ad uso individuale.

Quando entrerà in vigor Fonte: News Trend Online

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