Il trend delle azioni Moncler, azienda leader nel settore dei piumini e delle giacche da sci di lusso, ha visto un'impennata dopo che diversi rumors erano iniziati a circolare la scorsa settimana.
Moncler sarà acquisita da Kering?
Qualche settimana fa sono circolate voci che Kering, importante gruppo francese che possiede marchi dal calibro di Gucci e Bottega Veneta, fosse interessata ad acquisire anche il brand Moncler.
Secondo Bloomberg, Kering avrebbe già avuto degli incontri preliminari sull'affare potenziale tra i due.
La stessa fonte ha ricevuto informazioni attendibili dalle risorse umane impiegate nella Direzione, che però hanno deciso di restare nell'anonimato dato che si tratta di news ufficiose, ma attendibili.
Secondo i rumors, i manager più importanti della Kering hanno già avuto un incontro preliminare riguardo ad una combinazione, anche se non c'è nessuna certezza che ciò porti ad un accordo sicuro.
Questo gossip finanziario ha avuto un impatto positivo sul trend del titolo azionario Moncler.
Infatti, il giorno successivo alla news il titolo azionario si è alzato del +9,8%, arrivando a toccare i 42,65€, mentre Kering ha visto solamente un aumento dell'1,5 restando sui 546,50€.
Moncler: l’acquisizione di Kering avrà un impatto positivo?
L'acquisizione sarebbe sicuramente un affare per il gruppo francese, dato che la fetta di mercato di Moncler continua a crescere grazie all'arrivo di Remo Ruffini.
Grazie a lui, i profitti del produttore di piumini non hanno niente da invidiare ad altri colossi del lusso come Hermes International.
Inoltre, dall'inizio di quest'anno le azioni sono aumentate di quasi il 50%.
David Madden, analista di CMC Market, ha affermato che sembra ci sia aria di acquisizioni e fusioni nel settore del lusso, soprattutto dopo il recente acquisto da parte del colosso LVMH che ha acconsentito ad acquisire Tiffany.
Questo rende più possibile che quest'ultimo accordo abbia messo in moto la potenziale unione Moncler-Kering.
Lo stesso analista ha sottolineato che i marchi di lusso solitamente hanno prestazioni migliori anche se c'è uno stallo nel settore dei rivenditori in generale, dato che i super ricchi possono sempre permettersi di continuare a spendere soldi.
L'accordo in questione varrebbe circa 13,5-14 miliardi di euro e la conferma potrebbe arrivare nei prossimi giorni.
Ad ogni modo, Remo Ruffini, l'amministratore delegato di Moncler, ha tenuto a spiegare che mantiene contatti e interagisce con gli investitori e altri partecipanti del settore, tra cui appunto il gruppo Kering, per esplorare potenziali opportunità strategiche per promuovere ulteriormente lo sviluppo del successo di Moncler.
Ad ogni modo, pare che al momento non ci siano ipotesi concrete sul tavolo.
Vedremo cosa accadrà nei prossimi mesi.
Fonte: News
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