Unicredit perde ancora malgrado rumors su cessione Npl per 5 mld

Anche la seduta odierna non sta riservando nulla di buono per Piazza Affari che dopo il calo di ieri vede il Ftse Mib perdere ulteriormente terreno, fotografato negli ultimi minuti a 20.381 punti, con un ribasso dello 0,93%.

Le vendite colpiscono inevitabilmente i titoli del settore bancario, tra i quali perde quota anche Unicredit che scende per la quinta seduta consecutiva.

Il titolo, pur avendo già recuperato dai minimi segnati nella prima ora di contrattazioni a 10,154 euro, prosegue in ross e passa di mano a 10,154 euro, con un calo dello 0,82% e oltre 3 milioni di azioni trattate, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 16 milioni di pezzi.

Unicredit non sembra beneficiare più di tanto delle indiscrezioni di stampa secondo cui la banca starebbe mettendo a punto la vendita di un pacchetto di non performing loans per un valore nominale di 5 miliardi di euro.

Prosegue così il processo di derisking del gruppo, in linea con quanto indicato nei giorni scorsi dall'AD Mustier, il quale aveva dichiarato che Unicredit avrebbe realizzato ulteriori vendite di Npl quest'anno.

Stando a quanto riferito da Bloomberg, il gruppo starebbe selezionando i crediti interessanti alla cessione e non è da escludere che Unicredit realizzi un'operazione strutturata in una o più tranche, da completare possibilmente entro fine anno.