Breakout

A lezione di investimento da Fabio Brigida

Analisi e operatività su criptovalute

Il nostro Ftsemib40 continua il suo movimento di breve improntato al rialzo e consolida sopra l'importante restenza statica

Importantissimo breakout ribassista nell' Eur-Usd

Analisi grafica a cura di Maurizio Orsini

L’auspicato breakout di area 25.000 non c’è stato complice anche una WallStreet che non conferma i segnali di reazione forniti la scorsa settimana.

Dopo l'inizio del conflitto bellico in Ucraina e la forte spinta rialzista che aveva portato, nel giro di una settimana, la quotazione del Petrolio WTI dai $92 ai $125, è iniziata una fase laterale di medio periodo con una serie di "rimbalzi" al ribasso e al rialzo che hanno formato una sorta di grande triangolo rialzista di continuazione di analisi tecnica.

Per il Ftse Mib si registra un movimento di accumulazione e sarà interessante un breakout rialzista: ecco i target secondo Sante Pellegrino.

Il derivato italiano sta attraversando una fase positiva anche grazie al breakout del livello 24.000. Volatilità in riduzione

“Long su tenuta di 0,80/75 e sopra 0,92 con obiettivi rispettivi 0,89/92 e 1,13, poi l’importante 1,25/9 e 1,54/75. Negativo, e possibile inversione di breve/medio periodo, in caso di ritorno sotto 0,75/3 con obiettivi 0,55/3 e 0,35/20”.

Il nostro Ftsemib40 prosegue nel suo trend al rialzo. Dopo il break out di area 26.500 lambisce la resistenza psicologica posta a 27.000 e ritraccia leggermente, niente comunque è compomesso.

La potenziale elevata validità delle aree 730/25 e 760/80 rende difficile l’individuazione della prossima tendenza, anche se di breve periodo, ma c’è il rimedio anche per tale patologia.

Il nostro Ftsemib40 riesce finalmente a superare la solida resistenza posta in area 26150.

Meno noto al grande pubblico, il NYSE Composite sta per lasciarsi alle spalle una resistenza che perdura da quasi sei mesi. Nella fondata possibilità che si assista al breakout, l'allungo sarebbe equivalente ai target rialzisti enunciati da tempo dai modelli previsionali.

Su questa eccezionale blue chip si sta formando un meraviglioso FALSO BREAK OUT.

L’Ethereum effettua un movimento altalenante di breve periodo, mentre deve fare i conti con un doppio massimo discendente e un doppio minimo ascendente.

Continua la corsa del derivato italiano dopo il breakout dei 25.500 punti. Prossimo target posizionato a quota 26.000.

Dopo il 1^ FALSO BREAK OUT le quotazioni sono scese fino a 25,34€; il 2^, invece, deve ancora completarsi (sotto 30€) e manca pochissimo (ieri min=30,42€).

Il problema è che: con Fineco non è possibile “shortarla”, con Directa bisogna chiedere il prestito (non è automatico!). Con altre banche/sim non so.

Un ascoltatore mi chiede cosa ne penso di Enel. Le ultime parole famose: “non credo che supererà 8,5€, dove si è formato un TRIPLO MASSIMO!”