Bull or bear

Nel nostro caso, anche se ipotizzavo un rimbalzo, il sofferto cedimento di 1.910 ha favorito qualche short e il raggiungimento/superamento del primo obiettivo posto a 1.800/790 (realizzato 1.767 lunedì).

Il derivato italiano ha corso molto nel mese di novembre. Per le prossime sedute è atteso un fisiologico ritracciamento.

Osservando un grafico settimanale è evidente un momentum decrescente con le ultime 4 candele weekly che fotografano una progressivo decremento dei volumi.

Tra ieri ed oggi si è formata una candlestick a forma di ENGULFING.

Alzi la mano chi, a marzo avrebbe pensato che a novembre il nostro Ftsemib40 sarebbe stato il listino azionario meglio impostato in Europa....

Tutto andava per il meglio (era sceso fino a 8,5€!) poi si è concretizzato il vaccino del coronavirus che ha fatto “esplodere” le borse e anche questo titolo, purtroppo, si è accodato.

Continua il rialzo del derivato italiano. Per questa settimana, però, è atteso un ritracciamento delle quotazioni.

Unicredit, Saipem, Leonardo e un reverse bonus cap su Tenaris.

L’indice archivia la terza settimana positiva consecutiva proseguendo lo straordinario movimento che ha generato un apprezzamento a Novembre.

“Long su tenuta di 3.00/2.95 e sopra “l’azzardato” 3.15 con obiettivi rispettivi 3.10/5 e 3.24, poi 3.48/52 e 3.80 circa. Short sotto 2.95 con Adx rialzista sopra 20 e obiettivi a 2.76 e 2.55, poi 2.30/16.”

La tendenza di fondo si sta consolidando e pare che il nostro Ftsemib40 sia sempre di più in fase di nascita di un trend al rialzo.

E' arrivato il momento di iniziare a osservare diversamente il rialzo in corso e magari rivalutare le dinamiche che lo stanno caratterizzando.

L’Ethereum rimbalza con decisione da circa 8 mesi e si è ormai riportato in corrispondenza dei massimi dell’anno, realizzati all’inizio del mese di settembre, a 488.

Guarda il grafico di Moderna (Ticker MRNA), la società farmaceutica americana che ha lanciato il nuovo vaccino per il Covid.

Il derivato italiano ha però trovato un ostacolo a quota 21.420. Per le prossime sedute è atteso un ritracciamento.

Scenderà! Come, quando, in che modo è tutt’un altro discorso. Soprattutto quale strategia adottare per sfruttare quest’eventuale peggioramento delle quotazioni!

Nel fare una veloce valutazione del trend rialzista in corso non si può non notare come questo stesso trend sia stato potenziato dagli ultimi avvenimenti.

Nella parte inferiore del grafico troverete il +DI e il –DI che hanno generato un segnale rialzista il 23 ottobre (grafico weekly), mentre l’Adx non è presente poiché lo utilizzo “diversamente”.

Il peggio pare proprio alle spalle, tuttavia credo sia molto saggio essere prudenti perchè un pull back in area 20.400 punti potrebbe essere cosa probabile. Pull back, non inversione.

Confermate le attese di un minimo a fine ottobre, poi rafforzate dall'impressionante ampiezza di mercato registrata negli ultimi giorni.