Campionato SG Trading Masters ecco su cosa si è operato nelle prime 5 sedute di borsa

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 13/06/2022 15:05

Italiani si confermano buoni trader e chissà buoni investitori. Sulla prima affermazione la conferma arriva dopo solo 5 giorni di gara all'SG Trading Masters, la competizione organizzata dall'emittente francese di prodotti strutturati, Societe Generale.

Il torneo si svolge con denaro virtuale, 100 mila euro e non è possibile l'”all in”, l'investimento massimo, infatti, è di 10.000 euro per ogni strumento finanziario in portafoglio. In meno di una settimana di torneo i primi nella classifica temporanea svettano con guadagni fra l'85% e il 40%. Performance estemporanee e fortuite? Non si direbbe da come si stanno componendo le graduatorie, fra i primi in classifica ci sono trader che hanno saputo ben interpretare fin dai primi giorni le reali intenzioni dei mercati. Nel corso della settimana si è passati da una fase laterale di bassa volatilità ma con diversi capovolgimenti di fronte ad una ad alta volatilità e veloce direzionalità.

Ma per fare quei numeri su cosa si è tradato e su quali strumenti i concorrenti si sono, fin qui, trovati a loro agio? Un’analisi realizzata da Traderlink, software che ha realizzato la piattaforma di negoziazione, al termine della prima settimana di gara ci aiuta a scoprirlo.

La top ten degli strumenti

Lo strumento che vanta maggiori volumi di scambio è un certificato a leva fissa sul Nasdaq, sia nella versione short (al ribasso), sia in quella long (al rialzo). Facile intuire le ragioni di questa scelta, “per vincere ho bisogno di uno strumento che ha un sottostante che amplifica il sentiment generale di mercato nel bene e nel male, quale migliore scelta se non il benchmark del listino tecnologico Usa”. L'aspetto interessante è la scelta della leva fissa (7), preferita a quella variabile dei Turbo, anche se per questi strumenti in molti casi è più pronunciata.

Nei primi 10 titoli più scambiati i Certificati a Leva fissa sono la metà. La cosa singolare che mostrano i dati aggregati su questo strumento è che sono tutti esteri, accanto al già citato Nasdaq, ci sono l'S&P 500, sia nella versione al rialzo (long) che quella short (al ribasso) e l'indice tedesco Dax. Quando si sceglie di lavorare sui benchmark, nella sostanza, i preferiti sono quelli esteri. I trader preferiscono, poi, lavorare sui mercati driver (in grado di condizionare tutti gli altri) rispetto ai follower come può essere di norma il Ftse Mib.

Sempre nel top 10 dei titoli più scambiati, gli altri 5 strumenti sono azioni del listino principale di Piazza Affari: Unicredit, ENI, Stellantis, Enel e Intesa Sanpaolo senza leva quindi.

Indicazioni dagli aggregati

L'analisi degli aggregati, delle categorie degli strumenti offre invece conclusioni più intuitive. Il 38% degli scambi circa si è concentrato sui Certificati a Leva Fissa, il 29% su un altro strumento a Leva ma questa volta variabile, i Turbo Open End. Le azioni, invece, come detto pur non avendo una leva hanno superato in termini aggregati gli Etp/Etn a leva fissa, 20% contro 8%.

In fondo a questa top 5 ci sono i covered warrant (3%), uno strumento che pur consentendo un trading di volatilità oltre che di direzionalità ha avuto meno riscontri nei primi 5 giorni di gara.

Diamo i numeri

Complessivamente il turnover sui prodotti è stato di oltre 129 milioni di euro, una media superiore ai 25 milioni di euro al giorno. Passando agli eseguiti sono stati in 5 giorni 26 mila, oltre 5.200 ogni giorno. I trader stanno cercando di cogliere tutti i movimenti di mercato, anche quelli più piccoli, alcuni ben cavalcando le direzioni, da veri professionisti.

 

Ancora aperte le iscrizioni

C'è tempo per iscriversi fino a fine gara il 30 giugno (https://sgtradingmasters.traderlink.it/, collegandosi a questo link è possibile anche seguire l'evoluzione indicativa della classifica in tempo reale). Il 16 termina la prima tappa, a seguire c'è poi la seconda, dal 17 al 30 giugno. La graduatoria generale verrà composta cumulando le performance del primo e secondo round. I primi cinque classificati della prima tappa e della seconda tappa (le due tappe sono indipendenti l’una dall’altra) porteranno a casa in ordine di performance: una tv con mega schermo, un amplificatore (soundbar) di ultima generazione, una cantinetta di vino, una macchina da caffè e un monopattino elettrico.
I primi 10 classificati della graduatoria finale, che come detto, comprenderà i risultati di entrambe le tappe, si aggiudicheranno: la Mini Cooper (per il primo classificato), 2 tv con mega schermo rispettivamente al secondo e terzo classificato, la cantinetta di vino (al quarto e quinto) e per finire un purificatore d'aria dal 6° al 10° classificato.
In palio ci sono, quindi, 20 premi. Che vinca il migliore. 

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