APPROFONDIMENTO: RAME E SPX

Pierpaolo Scandurra Pierpaolo Scandurra - 29/01/2021 17:30

La ripresa economica accompagnata dalle manovre delle banche centrali trascinano al rialzo commodities e indici azionari.

Societe Generale amplia ulteriormente la propria offerta sul SeDeX con quattordici nuovi certificati a leva fissa long e short che consentono di investire con leva giornaliera sul rialzo e sul ribasso di commodities e indici azionari.

La crisi dovuta alla pandemia e alle conseguenti restrizioni imposte dai vari paesi ha portato una buona dose di volatilità non solo nel segmento dell’azionario ma anche in quello delle materie prime che inizialmente hanno visto una contrazione nei prezzi ma in seguito, supportate sia dalle graduali riaperture sia dalla grande massa di liquidità iniettata nel sistema, hanno raggiunto livelli di prezzo maggiori rispetto agli anni passati.

Nel segmento delle commodities vale la pena analizzare il rame, una delle materie prime particolarmente sensibile ai cicli economici in quanto è un materiale usato nel settore delle costruzioni e nelle produzioni industriali di una vasta gamma di prodotti, pertanto una fase di espansione economica, in cui gli ordini alle industrie e il prodotto interno lordo crescono di trimestre in trimestre, supporta la domanda e di conseguenza ne accresce il prezzo. 

Dal punto di vista della domanda risulta utile analizzare i livelli di import della Cina in quanto si classifica tra i più grandi produttori di beni di consumo - e non - al mondo.

Dal mese di giugno 2020 le importazioni di rame sono circa il 40% in più rispetto alla richiesta mensile del 2019 e la produzione di oggetti che necessitano la presenza di questo materiale è cresciuta anch’essa a doppia cifra rispetto allo scorso anno.

I futuri driver di volatilità e ciò che influenzerà il trend di questa materia prima possono essere principalmente riassunti in due fattori:

  • lo stimolo fiscale potrebbe accelerare lo sviluppo di industrie come quella delle clean energy che richiedono grosse quantità di rame per sostenere l’attività aumentando di molto quella che è la domanda attesa per i prossimi mesi.
  • D’altra parte, nuove misure restrittive per contrastare l’espansione della pandemia rappresentano il più grande rischio in termini di prezzo e potrebbero rallentare il recupero addirittura di qualche anno.

Dal punto di vista dell’operatività, vista l’attuale volatilità delle commodities, l’emittente Societè Generale permette, tramite la gamma di certificati a leva fissa, di aprire posizioni lunghe e corte su tale sottostante. Si possono prendere ad esempio i prodotti DE000A3GNFH6 Leva Fissa 7X Short e DE000A3GNFG8 Leva Fissa 7X Long che consentono di prendere posizione al ribasso o al rialzo amplificando le performance del sottostante di ben sette volte.

I livelli da monitorare sul rame sono i 3.70 dollari, da considerare come resistenza, e 3.45 dollari da considerare come supporto. La rottura di una di queste due aree di prezzo provocherà l’uscita dal trading range dando linfa al movimento in atto.

S&P500

Sul comparto azionario vediamo invece come gli indici hanno scontato già un pieno recupero dell’attività economica, infatti vediamo come le quotazioni dei listini americani aggiornano, quasi su base quotidiana, i massimi storici e le giornate di discesa rappresentano al momento opportunità di acquisto. Sebbene la maggior parte degli investitori si aspetti una correzione violenta da tali livelli, la cosa più saggia rimane seguire il trend, al momento ben impostato al rialzo che non presenta cenni di debolezza.

A conferma di ciò si può osservare l’andamento del VIX, ovvero la volatilità attesa dagli investitori e quindi il grado di rischio percepito dal mercato. Al momento, questo sottostante scambia in un trading range definito da 21 a 25, evidenziando come il regime di mercato suggerisca di adottare un’operatività mean reverting favorendo i rialzi.

Anche qui, l’emittente Societè Generale, con i certificati a Leva Fissa, mette a disposizione dell’investitore la facoltà di prendere posizione al rialzo o al ribasso amplificando quelle che di fatto sono le performance del sottostante. Se prendiamo ad esempio i due Leva Fissa DE000A3GNDM1 e DE000A3GNDN9 questi permettono di sfruttare rispettivamente il rialzo e il ribasso dell’indice S&P500 con un fattore di partecipazioni pari a 3 volte la lineare. Da un punto di vista prettamente tecnico, la resistenza a 3850 punti sembra, al momento, un livello difficilmente superabile e il livello dei 3720 punti rappresenta un buon supporto su cui poter impostare un’operazione long con uno stop contenuto. Eventuali rotture al rialzo invece proietteranno l’indice verso i 4000 punti.

Articolo a cura di Pierpaolo Scandurra
Fonte: certificatiederivati.it

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