Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al ribasso nel breve termine, anche grazie alla performance negativa registrata nella seduta di oggi. Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente (area 26.700), ha intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista che lo ha portato a realizzare un minimo sul livello 26.115 (violando l’importante soglia dei 26.500 punti), per poi mantenersi tutto il resto della giornata, complice l’incertezza della Borsa americana, all’interno di uno stretto trading range che non ha mai superato quota 26.380.
A Piazza Affari, quindi, sembra prevalere un generalizzato pessimismo. L’impostazione grafica, però, vede i prezzi stazionare ancora al di sopra sia dell’indicatore Supertrend che dell’indicatore Parabolic Sar, mentre la media mobile a 25 è diventata ribassista da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 40.
I segnali di trading sul Fib
Dal punto di vista operativo, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 26.750 con target nell’intorno dei 26.900 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 26.115 con obiettivo molto vicino al livello 25.950.
Alessandro Aldrovandi
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