Venerdì 13 giugno 2025
PANORAMICA DI MERCATO
Crollo dei futures azionari USA dopo l'attacco di Israele all'Iran
I futures su S&P 500 (-1,08%) e NASDAQ (-1,25%) sono scesi bruscamente dopo un attacco israeliano alle infrastrutture nucleari e militari iraniane. L'escalation ha innescato timori di un conflitto regionale più ampio e un marcato spostamento verso asset rifugio.
Aumento della volatilità e fuga dai titoli tecnologici
Il VIX è balzato del 14,21% a 20,58, segnalando un aumento dell’avversione al rischio. I titoli tecnologici e i cosiddetti 'Magnifici Sette' hanno registrato le perdite maggiori in pre-market, con forti vendite su nomi come Nvidia, Amazon e Tesla.
Corsa agli asset rifugio: oro, dollaro e petrolio in rally
L’oro ha superato i $3.400/oncia (+1%) mentre il dollaro si è rafforzato sull’euro (EUR/USD -0,43%) per effetto della ricerca di sicurezza. Il petrolio WTI è salito di oltre il 6% a causa dei timori di interruzioni nell’offerta dal Medio Oriente.
S&P 500 e Nasdaq interrompono il rally, focus su geopolitica e inflazione
Dopo aver chiuso sui massimi settimanali grazie a dati sull’inflazione favorevoli e risultati solidi di Oracle, i principali indici USA hanno invertito la rotta, penalizzati dalla geopolitica. Gli investitori temono che il rincaro energetico possa riaccendere pressioni inflazionistiche e rallentare i tagli dei tassi Fed.
ANALISI DEL TREND
La prossima scadenza del terzo venerdì del mese, 20 giugno 2025, coinciderà con l'importante giornata delle quattro streghe dove scadranno i future su indici, i future su azioni, le opzioni su future e indici e le opzioni su azioni.
Mercato ancora all'interno dell'area di trading range segnalata la settimana passata Posizionamenti del 13 giugno
Attualmente i prezzi sono a contatto con una importante area contraddistinta da una cospicua quantità di contratti put che, se passati dal prezzo, potrebbero innescare veloci squeeze per l'effetto combinato del gamma negativo e delle azioni di ricopertura degli operatori con posizioni short put. Per il momento hanno fatto da resistenza.
Per la prossima settimana le aree da monitorare saranno sempre le solite: al rialzo area 6050 e al ribasso area 5900. Primo target rialzista si trova a 6100 e primo target ribassista si trova esattamente a 5800.
Aree di sensibilità al gamma si trovano esattamente agli estremi del trading range: 5928 e 6051. L'interno di questa area è considerabile come zona di indifferenza o di gamma flip nel senso che, fino a che il mercato rimane all'interno, non ci saranno ingressi di ordini condizionati in copertura e platicurtosi delle distribuzioni.
OPERATIVITA’
Fino a che il prezzo rimarrà all'interno di queste aree, l’operatività più coerente è lavorare le intermittenze controtrend sui supporti e sulle resistenze. Quindi ingressi long sui supporti in area 5900 e short sulle resistenze in area 6050.
Al contrario, in caso di rottura dei livelli di rischio gamma, sotto 5900 e sopra 5050, seguiti da sensibili aumenti della componente future, il mercato andrà lavorato in tendenza e sui breack dei livelli.

OPEN INTEREST: LA MAPPA DEL MERCATO
Fair Value attuale (prezzo atteso dal mercato delle opzioni): tra 5770 e 5740
Zona neutra / di equilibrio: tra 5550 e 5900
Momentum rialzista: sopra 6000, con target tecnico in area 6220 (zona di ipercoperto call)
Momentum ribassista: sotto 5550, con estensione possibile verso 5190(zona di ipercoperto put)

L’OCCASIONE DELLA SETTIMANA
Il titolo Assicurazioni Generali ha ottenuto una performance nettamente negativa rispetto a tutto il settore assicurativo italiano e attualmente i prezzi si trovano appena sopra forti aree di supporto in area 30,0 e 31,0 che potrebbero fungere da livelli di ingresso long con target sul primo strike di call nette a 34,0 ed eccesso rialzista a strike 36,0 dove insistono altri imponente cumulati di contratti call.

Bruno Nappini by www.sunnymoney.it