Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice S&P500 (in realtà il future miniS&P500) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 9 aprile, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 15:00 di oggi 12 settembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze, ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi operativi circa) - questo ciclo è partito sul minimo dell’1 settembre (valori intorno a 6250 punti), come del resto è avvenuto per i principali indici Usa ed Europei. All’inizio c’è stata una discreta forza, con poi un’area di minimo il 2 settembre, con valori intorno a 6370 punti (vedi freccia verde). Da lì è partito il 2° sotto-Ciclo Mensile che sta avendo una buona forza, con nuovi massimi assoluti.
La fase di prevalenza rialzista potrebbe proseguire sino a circa il 19 settembre (vedi ellisse rossa punteggiata); poi entriamo in tempistiche cicliche che sarebbero più idonee ad una fase correttiva.
Da sottolineare come i prezzi (linea verde) abbiano una correlazione del 72% con l’ipotesi di struttura ciclica (linea bianca).
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al miniS&P500 (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase mediamente in forza potrebbe portare verso 6640-6680-6730; come valori limite, per la fase ciclica in atto, pongo 6800 punti.
Dal lato opposto una fase di leggera correzione potrebbe portare verso 6550-6500-6450 punti; eventuali valori inferiori e verso 6400 punti ci direbbero che il ciclo è già nella sua fase di perdita di forza e si potrebbe proseguire su livelli inferiori.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari, queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Per dettagli e approfondimenti: https://www.investimentivincenti.it/