timeframe di breve periodo il titolo è in palese fase ribassista anche se, proprio a causa di questa forte spinta down che dura ormai da diverse sedute, non è escluso si possa assistere ad una reazione in senso contrario con primo target posto attorno ai 4.18 euro.
Qualora invece dovesse proseguire la sua discesa, dal grafico non riusciamo ad oggi ad ottenere significativi ed affidabili punti di supporto.
Non molto diversa (anche se un po' migliore) è la situazione che possiamo osservare su grafico di medio periodo.
Nonostante la linea verde dell’indicatore MACD si trovi ancora al di sopra rispetto alla rossa, il suo valore è negativo, di conseguenza a livello tecnico il trend è da considerarsi ancora ribassista.
A ciò si aggiunge il fatto che sempre la linea verde sembra stia convergendo pian piano verso la rossa e questo non è di certo un segnale positivo, anche se la situazione potrebbe sempre mutare all’improvviso.
Detto questo i valori da monitorare sono attualmente il supporto che si trova a 3.8 euro, e la resistenza posta a 4.335 euro (valore della linea mediana arancione di Bollinger).
Articolo a cura di Alessandro Schettini, analista tecnico e socio Affiliate SIAT.
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