I protagonisti dei prossimi giorni, in attesa della Pasqua, saranno senza dubbio i dati PMI che arriveranno sul tavolo degli operatori. PMI che saranno accompagnati anche da i numeri riguardanti la disoccupazione statunitense. Non mancheranno, però, le rilevazioni dall’Italia.
Lunedì: PMI per tutti
Partenza alla grande per gli osservatori che già dalle prime ore della nottata avranno a che fare con le rilevazioni, importantissime, dei PMI. Nel caso specifico quello giapponese del manifatturiero di marzo. Non solo, ma, sempre da Tokyo, arrivano i numeri del primo trimestre riguardanti l’indice Tankan, ovvero l’indice che testa l’andamento dell'economia giapponese, sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi. Successivamente sarà la volta della Cina con i numeri PMI Caixin del manifatturiero di marzo. La stessa rilevazione riguarderà l’Europa e gli USA. Questi ultimi, inoltre, conosceranno anche i risultati di marzo dell’ISM manifatturiero e delle spese costruzioni di febbraio.
Martedì: uno sguardo all’Europa
Il secondo giorno della settimana parte con la Germania e, in particolare, con la bilancia commerciale di febbraio. Dalla Spagna, successivamente, arriveranno i numeri della disoccupazione di marzo e, più in generale, dall’Eurozona, i prezzi alla produzione, sempre di febbraio. Unico dato macro di rilievo per gli USA, gli ordini all’industria, anch’essi di febbraio.
Mercoledì: primi dati per l’Italia
La giornata inizia con Berlino e i suoi ordini all’industria di febbraio per proseguire, successivamente, con la produzione industriale, anch’essa di febbraio. Per l’Italia, poi, sarà la volta della pubblicazione dei numeri sulle vendite al dettaglio (febbraio) mentre l’Eurozona conoscerà i PMI, servizi e composito, di marzo. Lunga la lista degli appuntamenti dagli Stati Uniti. In particolare con i numeri degli occupati ADP di marzo, il PMI servizi e composito (marzo), la bilancia commerciale di febbraio e, per i dati settimanali, si attenderanno quelli sulle scorte di petrolio e sulle richieste di mutui.
Giovedì: la Germania torna in cattedra
Pochi ma particolarmente importanti gli appuntamenti nell’agenda di giovedì. Ad aprire le danze sarà la Cina con il PMI servizi Caixin di marzo. La Germania contribuirà con la sua produzione industriale di febbraio mentre, per gli USA le attese riguarderanno il challenger licenziamenti e i dati settimanali di stoccaggi gas e delle richieste di sussidi disoccupazione.
Venerdì: lavoro a stelle e strisce
Come spesso accade, per questioni di fuso orario, il Giappone sarà il primo ad entrare in scena presentando ai mercati i risultati di febbraio delle spese reali famiglie e del leading indicator. Per l’Europa l’unico dato macro degno di nota riguarderà la Francia e, nello specifico le partite correnti e la bilancia commerciale (entrambi di febbraio). Dagli Usa, infine, importante dato sulla variazione occupati e sul tasso di disoccupazione (entrambi di marzo).