Cembre ed Esprinet tra le Mid Cap più interessanti di fine anno

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 05/12/2025 12:05

In questo report, ci concentreremo su due titoli che stanno emergendo come “stelle nascenti” tra le mid cap italiane più interessanti di questo finale 2025, secondo l'indicatore TLR di Visual Trader Online. Questi titoli sono in forte ascesa, mostrando una crescita impressionante e un potenziale di sviluppo significativo, anche se non sono ancora ai massimi livelli. L'indicatore TLR, che misura la forza tecnica dei titoli, evidenzia Cembre ed Esprinet come i protagonisti, con performance solide e un outlook positivo.

Cembre ed Esprinet tra le Mid Cap più interessanti di fine anno 1

Scopri tutti i titoli in forte ascesa della classifica TLR 

Cembre

Crescita dei margini e nuovo slancio in Borsa

Cembre ha chiuso i primi nove mesi del 2025 con risultati che fanno parlare di sé: un incremento del 5% dei ricavi, attestatisi a quasi 180 milioni di euro, trainato principalmente dai mercati europei, dove le vendite hanno registrato un'impennata superiore al 12%. L'EBITDA è cresciuto del 12%, raggiungendo un margine vicino al 31% del fatturato, e l’utile netto ha superato la barriera dei 32 milioni di euro, segnando un aumento superiore al 10%. Questi dati evidenziano l’efficienza industriale e la solida struttura operativa del gruppo.

Il management ha sottolineato che ottobre 2025 è stato il mese con il fatturato più alto nella storia della società, e le performance dei primi dieci mesi mostrano un +5,3% rispetto al 2024. Questi indici positivi hanno convinto alcuni analisti, tra cui Banca Akros, ad alzare il target price a 67 euro per azione. Pur mantenendo un giudizio prudente ("Neutral"), gli esperti confermano la leadership di Cembre nelle soluzioni per la connessione elettrica e nelle attrezzature per la manutenzione ferroviaria.

Analisi Tecnica e Prospettive di Mercato

Dal punto di vista tecnico, la media mobile a 21 giorni suggerisce un trend al rialzo nel breve termine, mentre gli oscillatori rafforzano questa visione, segnalando un consolidamento della tendenza positiva. La resistenza psicologica a 68,5 euro potrebbe, se superata, innescare un nuovo rally fino a toccare i 70 euro per azione. Al contempo, un supporto chiave si è individuato a 65 euro, livello che potrebbe agire da alert per un eventuale rimbalzo o da stop-loss in caso di inversione del trend.

Esprinet

Ricavi in aumento e debito in calo

Esprinet ha chiuso il terzo trimestre 2025 con una crescita dei ricavi del 7% anno su anno, confermando un trend positivo grazie al miglioramento dell’utile lordo e all’aumento dell’EBITDA adjusted sia nel singolo trimestre che nei primi nove mesi dell’anno. Il mercato ha reagito in maniera entusiasta: il titolo è salito di circa il 2,8% subito dopo la pubblicazione dei conti, valorizzando in particolare la significativa riduzione del debito finanziario netto, che si è abbassato di circa 60 milioni di euro.

Specializzata nella distribuzione IT e nelle tecnologie "green" e digitali, Esprinet guarda al futuro con ottimismo. Le previsioni per il quarto trimestre indicano una leggera crescita del mercato italiano, con l’EBITDA adjusted atteso nella fascia alta del range 63–71 milioni di euro. Pur dover affrontare alcune sfide, come la saturazione del mercato domestico e possibili tensioni nelle catene di fornitura, il posizionamento di Esprinet come leader nell’Europa meridionale rafforza la sua storia di investimento.

Analisi tecnica e prospettive di mercato

Dal punto di vista tecnico, l’analisi evidenzia una situazione complessivamente favorevole, con il trend a breve, medio e lungo termine in fase ascendente, ben supportato da una stabilità elevata nel breve periodo. Nel prossimo periodo, l’azione potrebbe superare i livelli di resistenza attuali, posizionandosi oltre i 6.15 euro – un livello chiave sui massimi storici recenti – grazie anche a un supporto significativo individuato a 5.36 euro, salvo eventuali segnali negativi dai fondamentali.

Perché piacciono agli investitori

La comparazione tendenze di Visual Trader Online evidenzia chiaramente la crescita di Cembre (linea blu - primo della comparazione) ed Esprinet, (linea rossa, occupa la terza posizione). Dal grafico, possiamo osservare come entrambi i titoli abbiano mostrato una crescita costante e significativa, soprattutto a partire dal 2023, con Cembre in particolare che ha visto un'accelerazione impressionante, guadagnando terreno rispetto ad altri titoli nel mercato.

Sia Cembre sia Esprinet uniscono crescita moderata, attenzione ai margini e disciplina finanziaria, elementi chiave per chi cerca titoli di Borsa Italiana legati all’economia reale ma con profilo di rischio contenuto. 

Comparazione Tendenze Visual Trader Online

 

(Redazione)

Disclaimer - Questo articolo ha finalità esclusivamente informative e non costituisce consulenza finanziaria, offerta, raccomandazione d'investimento o sollecitazione al pubblico risparmio. Le informazioni fornite non garantiscono accuratezza, affidabilità o completezza e non devono essere usate come base per decisioni d'investimento. L'autore e l'editore declinano ogni responsabilità per eventuali perdite. Si invita a rivolgersi a un consulente finanziario abilitato prima di agire. 

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Scelti per te

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.