L’investimento in azioni richiede non solo un’approfondita conoscenza dello strumento finanziario in questione, ma anche un’informazione adeguata sul funzionamento del mercato di riferimento.
Chi vuole comprare e vendere azioni a Piazza Affari, deve conoscere le regole e le modalità delle contrattazioni, in modo da poter muoversi al meglio.
La gestione del mercato finanziario italiano è affidata a Borsa Italiana, società privata nata nel 1998, che gestisce e vigila sul corretto funzionamento del mercato finanziario italiano, dove vengono scambiati e negoziati ogni giorno ed in tempo reale gli strumenti finanziari, tramite un sistema di negoziazione completamente elettronico.
Ad aprile 2021 è stata completata l’acquisizione di Borsa Italiana da parte di Euronext, il principale mercato finanziario e borsa valori pan-europeo nell'Eurozona.
Tra i mercati gestiti da Borsa italiana ci sono anche quelli azionari, dove appunto è possibile negoziare, ossia comprare e vendere azioni.
MTA è il mercato telematico azionario, (all’interno del quale c’è il segmento STAR), nel quale rientrano società che si impegnano a rispettare requisiti di eccellenza in termini di liquidità, trasparenza informativa e corporate governance.
Tra i mercati di Borsa Italiana c’è anche AIM Italia che dal 25 ottobre 2021 ha cambiato nome in Euronext Growth Milan, nel quale troviamo piccole e medie imprese italiane ad alto potenziale di crescita.
Nei mercati azionari gestiti da Borsa Italia troviamo anche il MIV, il Mercato degli Investment Vehicles, nato per offrire una vetrina ai veicoli d’investimento, ed EuroTLX Equity, dove si azioni e certificati rappresentativi di azioni appartenenti ai principali listini degli Stati dell’OCSE.
Borsa Italiana: ecco il calendario delle negoziazioni
Un investitore può acquistare e vendere azioni su ciascuno di questi mercati, seguendo il calendario che Borsa Italiana presenta ogni anno.
A Piazza Affari è possibile negoziare azioni ogni giorno, dal lunedì al venerdì, ad eccezione di alcune festività in cui Borsa Italiana è chiusa.
Nel dettaglio, il mercato è chiuso tutti i sabati e le domeniche, il venerdì Santo e il Lunedì dell’Angelo, l’1 maggio, il 15 agosto, il 24 e il 31 dicembre.
Ora che abbiamo visto i giorni di apertura e chiusa di Borsa Italiana, andiamo a guardare da vicino gli orari in cui è possibile comprare e vendere azioni.
Borsa Italiana: gli orari in cui comprare e vendere azioni
Piazza Affari è aperta per 8,5 ore al giorno e precisamente dalle 9 alle 17.30, precisando che questa è la fascia oraria corrispondente alla negoziazione continua, ossia allo scambio di azioni senza interruzioni.
La negoziazione è preceduta e seguita da altre due fasi, molto più brevi: l’asta di apertura e di chiusura, segnalando che la prima dura dalle ore 8 alle ore 9 e la seconda dalle ore 17.30 alle ore 17.35.
Dalle 9.00.00 alle 9.00.59 e dalle 17.35.00 alle 17.35.59 si svolgono pre-asta, validazione e apertura e conclusione dei contratti, rispettivamente dell’asta di apertura e di chiusura.
Dalle ore 17.35 alle ore 17.42 c’è infine la negoziazione al prezzo di asta di chiusura, ma solo per MTA.
Dopo la conclusione della fase diurna, è ancora possibile comprare e vendere azioni sull’Equity MTF, il nuovo mercato di Borsa Italiana attivo dall’11 luglio 2016.
L’orario di negoziazione è dalle 18 alle 20.30, mentre dalle 17.50 alle 18 è possibile concludere contratti solo al prezzo di riferimento calcolato al termine della sessione diurna.
Borsa Italiana: come comprare e vendere azioni
Per comprare e vendere le azioni quotate sulla Borsa italiana è necessario rivolgersi ad un intermediario finanziario che gestirà per contro nostro gli ordini ricevuti.
La compravendita può avvenire secondo tre modalità principali: recandosi fisicamente presso la filiale della propria banca, dove impartire l’ordine ad uno degli impiegati.
In alternativa si può inviare un ordine telefonicamente e la terza strada, la più diffusa, è quella del trading online.
In quest’ultimo caso si possono comprare e vendere azioni comodamente da casa o in qualsiasi altro posto, inviando l’ordine ad una piattaforma gestita dall’intermediario, banca o broker che sia.
La compravendita di azioni prevede un costo che corrisponde alle commissioni applicate dall’intermediario per il servizio offerto.
Per comprare e vendere azioni, una volta individuato il titolo, bisogna inviare un ordine, ossia un comando attraverso il quale sono impartite determinate istruzioni all’intermediario.
Borsa Italiana: come effettuare gli ordini per comprare e vendere azioni
In primis definire la quantità di azioni che si intende acquistare in base alla somma che si intende investire e al valore corrente del titolo.
In secondo luogo bisogna decidere la durata di validità dell’ordine, che può essere giornaliera o multiday: nel primo caso l’ordine è valido solo per la giornata di Borsa in cui è inserito, nel secondo invece è valido per 30 giorni su MTA.
In base alla variabile del prezzo, la compravendita di azioni prevede due tipologie di ordine.
L’ordine al meglio, chiamato anche a mercato, prevede la compravendita al primo prezzo disponibile sul book, mentre l’ordine limite prevede l’indicazione di un prezzo da non superare, per cui la compravendita può avvenire solo al di sotto di questa soglia, ma non sopra.
Ci sono poi gli ordini condizionati che di fatto si attivano solo al verificarsi di determinate condizioni.
Rientra in questa categoria l’ordine limite che può essere accompagnato anche da altre condizioni, quali ad esempio lo stop loss.
Se si ha già una posizione aperta su una determinata azione, si può impostare un prezzo in corrispondenza del quale l’intermediario provvederà a chiudere la posizione.
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