Panoramica dei mercati finanziarie del 26 gennaio

26/01/2015 08:00

Panoramica dei mercati finanziarie del 26 gennaio

L'annuncio dell'imminente inizio del QE europeo, che la Bce e Mario Draghi si apprestano a varare a partire dal prossimo marzo, ha messo le ali sia al mercato azionario che a quello obbligazionario.
Nonostante il QE sia sbilenco e faccia acqua da pi parti ( dal mio punto di vista ), il dato di fatto innegabile che ha portato sui mercati un rialzo accompagnato da volumi in aumento che restano sempre gli ingredienti migliori per veder salire le quotazioni.

Dal punto di vista operativo cambiato il vento ed adesso i mercati azionari europei sono impostati al rialzo di breve e di medio periodo e, personalmente, credo che sovraperformeranno Wall street.
In quest'ottica ogni correzione sar da intendere come un'occasione di acquisto o di incremento delle posizioni in portafoglio.

E' probabile che per la correzione non dovremo attendere a lungo dal momento che in settimana assisteremo a numerosi eventi market mover ed in grado di influenzare l'andamento dei mercati finanziari come leelezioni in Greciao e in Italia dove gioved inizieranno le votazioni per il nuovo presidente della Repubblica.
Inoltre non mancheranno riunioni come il FOMC, l'Ecofin o Eurogruppo o dati macro economici come l'IFO tedesco o il PIL americano.
In ultimo, ma non certo per importanza, entreranno nel vivo le trimestrali in America con i risultati di big del calibro di Apple, Microsoft, Fca, Facebook e molti altri.

Entrando nel dettaglio degli indici azionari mondiali:

Dax - grafico settimanale

L'indice azionario tedesco rompe i massimi storici e mostra un ottimo ritorno di forza relativa rispetto al mercato americano ( linea rossa del grafico sottostante ) come non si vedeva da parecchio tempo.

Dal punto di vista grafico non ci sono dubbi, si tratta di un segnale rialzista !

Eurostoxx - grafico settimanale

Anche l'indice Eurostoxx, che rappresenta il paniere delle principali azioni europee, riparte al rialzo e rompe il massimo precedente, oltre ad una fase di congestione laterale.

Ftse Mib - grafico settimanale

Anche il nostro Ftse Mib trova la forza per invertire la tendenza.
Dal punto di vista grafica il nostro indice ha rotto al rialzo sia la tendenza ribassista che il massimo relativo precedente ed ha quindi generato un segnale rialzista sia di breve che di medio periodo.
Dal punto di vista operativo, da adesso ogni correzione da intendere come un punto di ingresso sul mercato.

Ftse Mib - grafico giornaliero


Per quanto riguarda il panorama azionario italiano opportuno sottolineare come ci sia un ritorno di interesse sulle small caps, ossia sui titoli a piccola e media capitalizzazione, che generalmente nelle fasi di tendenza rialzista di mercato sovraperformano le "blue chips".


Mi sembra quindi opportuno in questo frangente analizzare anche i panieri delle societ a media e piccola capitalizzazione:

Ftse Italia Star

In settimana ha rotto i massimi storici e questo dimostra come il rialzo sia forte e goda di sana e robusta costituzione.
Per consultare l'elenco dei titoli che compongono il paniere Ftse Italia Star,cliccare su questo link.

Ftse Italia Mid cap

Ha invertito al rialzo anche l'indice delle "mid cap" che si appresta quindi ad assumere una impostazione rialzista di fondo.
Per consultare i titoli che compongono il paniere Ftse Italia Mid Cap, cliccare su questo link.

Ftse Italia Small caps

Ad un passo dall'inversione anche l'indice Ftse Italia small caps che presenta quotazioni a contatto con la resistenza e con il massimo relativo precedente.
Credo che la rottura rialzista, e quindi l'inversione di tendenza, sia ormai questione di giorni.
Per consultare l'elenco dei titoli che compongono questo paniere,cliccare su questo link.

S&P 500 - grafico giornaliero

L'impostazione di fondo di Wall street resta crescente di medio periodo ma nel breve le quotazioni hanno perso un p di smalto e di forza relativa.

Credo che siamo di fronte all'inizio del passaggio del testimone tra l'azionario americano e quello europeo che nel corso delle prossime settimane dovrebbe sovraperformare.

Entrando nel concreto, dal punto di vista operativo ritengo utile in questo contesto di mercato inserire in portafoglio degli ETF con sottostante l'azionario italiano, sia blue chips che small caps, ed europeo.
Contemporaneamente sottopeserei invece l'azionario americano.

Per chi ama i singoli titoli, all'interno del paniere Ftse Mib segnalo:

- Atlantia ( che sembra destinata ad andare a toccare i massimi storici )
- Luxottica
- Pirelli
- Telecom
- Mediaset
- Stm
- Fca
- Autogrill
- Finmeccanica
- Generali

Tutti questi titoli appena citati sono i migliori per tendenza, volumi e forza relativa rispetto all'indice Ftse Mib.
Adesso le quotazioni sono molto tirate ed in forte ipercomprato ma appena correggeranno, effettuando il classico "pull back", credo che saranno interessanti opportunit da valutare di inserire in portafoglio.

Per quanto riguarda gli specifici settori, i fari sono puntati su quello delle banche che dovrebbe trarre parecchio giovamento del QE europeo.
Ritengo per che sia opportuno fare un distinguo: personalmente farei attenzione alle "banche popolari" dal momento che il decreto legge varato dal governo solo un atto provvisorio e deve essere convertito in legge entro 60 giorni in parlamento....

dove le lobby sono gi in forte pressing per boicottare ed evitare che venga approvato !
Le banche popolari in questo momento hanno pi i connotati della scommessa piuttosto che quelli dell'investimento a rischio contenuto.


All'interno del settore bancario, iltitolo che preferisco banca Intesa, sia l'azione ordinaria che quella risparmio.
Appena corregger, sar una preda interessante da inserire in portafoglio.


Interessante anche il settore dellusso dove Tod's, Ferragamo e Moncler hanno finalmente invertito al rialzo con volumi in aumento ed un buon ritorno di forza relativa.

Tra le small caps ci sono numerosi titoli interessanti, tra cui vi segnalo:

Ima: congestione in atto.
Se rompe al rialzo, le quotazioni volano dritte a testare i massimi storici di area 39,60 euro.


Reply: le quotazioni si sono fermate a riposare sui massimi storici.
Se rompe al rialzo, scatta il buy.


El.En.: tendenza al rialzo, volumi, e forza relativa...

gli ingredienti per fare bene ci sono tutti.
C' anche il pull back in atto....Cosa si vuole di pi ?
Appena riparte al rialzo da mettere in portafoglio.


Tra i titoli in fase di potenziale inversione di tendenza, vi segnalo:


Brunello Cucinelli: uno dei pochi titoli del settore lusso ( insieme a Yoox ) che non ha ancora invertito al rialzo.
Attenzione perch le quotazioni sono a contatto con l'area della resistenza: se rompono, scatta il segnale rialzista anche su Brunello Cucinelli.


Mondadori: dopo un allungo sostenuto da volumi elevati, il titolo ha inizato una fase laterale.
Attenzione perch in caso di rottura della resistenza, terminer la fase laterale e scatter l'inversione di tendenza.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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