L?Italia si conferma tra i paesi europei con il più alto numero di giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione, i cosiddetti NEET.
Una realtà che il Governo intende affrontare con misure concrete, come il nuovo bonus per giovani imprenditori under 35, un incentivo ora accessibile grazie alle ultime indicazioni operative rese disponibili dall?INPS.
Vediamo come presentare la domanda e quali sono i requisiti richiesti per accedere al contributo.
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Giampiero Teresi (Regime Forfettario).
Bonus giovani 2025: come richiederlo
Come per la maggior parte dei bonus erogati dall'INPS, per ottenere il bonus giovani imprenditori under 35, il primo passo è accedere all'area utente con le proprie credenziali SPID di livello 2, CIE 3.0, CNS o eIDAS.
Dopo aver effettuato il login, basta seguire il percorso indicato nella circolare INPS 148/2025: entrare in "Sostegni, Sussidi e Indennità?, poi cliccare su "Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità?, selezionare "Vedi tutti? nella sezione "Strumenti?, accedere al "Punto d?accesso alle prestazioni non pensionistiche? e infine cliccare su "Utilizza lo strumento? > "Incentivo Decreto Coesione?.
Anche in questo caso, chi preferisce un aiuto diretto può rivolgersi agli istituti di patronato oppure contattare il contact center multicanale al numero verde 803 164 da rete fissa e al 06 164164 da rete mobile.
Attenzione, però: la domanda va presentata entro 30 giorni dall?avvio dell?attività. Per chi ha già aperto la partita IVA prima del 28 novembre 2025 (giorno di pubblicazione della sopramenzionata circolare) il termine decorre da quella data, quindi c?è tempo fino al 28 dicembre 2025.
Bonus giovani 2025: quali sono i requisiti e gli importi
Per ottenere il bonus giovani 2025 occorre prima di tutto avere un'età inferiore a 35 anni. Inoltre è necessario che tra il 1 luglio 2024 e il 31 dicembre 2025 risulti aperta un?attività con domicilio fiscale nel territorio nazionale.
Tale attività, secondo il decreto interministeriale del 3 aprile 2025, deve rientrare in apposite categorie ATECO, tra cui (a titolo d'esempio) il manifatturiero, l?energia, le costruzioni, i trasporti, le telecomunicazioni, i servizi informatici e le attività professionali legate alla ricerca scientifica e all?ingegneria.
L?impresa deve inoltre rientrare nella definizione di piccola impresa secondo i parametri europei: meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro.
Se tutto è in regola, si potrà beneficiare di un contributo pari a 6.000 euro annui, erogati in un?unica soluzione anticipata. Tale beneficio non concorre alla formazione del reddito e non subisce ritenute, per cui l?intero importo resta nelle mani del beneficiario.
Come si legge nel decreto, all'articolo 6, l?incentivo può essere riconosciuto fino a tre anni, salvo proroghe, e comunque non oltre il 31 dicembre 2028.

Bonus giovani 2025: quali sono le altre agevolazioni disponibili
Oltre al bonus dedicato all'imprenditoria under 35, nel 2025 sono disponibili anche altre misure per i giovani.
Tra questi, il bonus assunzioni giovani. Rivolto a tutti i datori di lavoro privati, il bonus consiste in un esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali, per la precisione un esonero contributivo del 100% per un massimo di 24 mesi, con un tetto di 500 euro al mese.
Tale beneficio è previsto "per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni di contratti da determinato a indeterminato", si legge sul sito dell'INPS.
Ma non solo: il bonus si applica anche alle assunzioni e alle trasformazioni effettuate dal 1 settembre 2024 al 31 dicembre 2025, a condizione che il lavoratore abbia meno di 35 anni al momento dell?assunzione e non abbia mai avuto un contratto stabile nel corso della propria vita lavorativa.