L’attesa è finita per i risparmiatori retail: il Ministero dell’Economia ha confermato che la nuova emissione del BTP Valore si terrà dal 20 al 24 ottobre 2025. È un’occasione che ripropone uno strumento pensato per chi cerca un titolo di stato con rendimenti progressivi e vantaggi fiscali, riservato ai piccoli investitori, con soglia minima d’ingresso accessibile. Nella prossima settimana verranno svelate le cedole minime garantite divise per step, che definiranno quanto realmente si potrà guadagnare tenendo il titolo fino alla scadenza.
Ma quali sono le caratteristiche essenziali di questo BTP Valore? Quali rendimenti minimi aspettarsi? E come si fa concretamente ad acquistarlo nei giorni del collocamento? Scopriamolo insieme.
Prima però vi lasciamo al video YouTube di Fratelli in Finanza su alcune notizie sul nuovo Btp Valore.
Caratteristiche principali del BTP Valore ottobre 2025
Il titolo ha una durata complessiva di sette anni, ed è pensato esclusivamente per i risparmiatori retail, ovvero famiglie, investitori privati e piccoli risparmiatori, non per le grandi istituzioni. Il meccanismo dei pagamenti è “step-up 3+2+2”: nei primi tre anni sarà applicato un tasso minimo garantito, poi nei successivi due un livello più elevato, e infine un tasso ancora superiore negli ultimi due anni. Le cedole verranno corrisposte ogni tre mesi.
Il collocamento avverrà tramite la piattaforma MOT di Borsa Italiana, e potrà essere sottoscritto tramite home banking (se il conto corrente è abilitato al trading), banche o uffici postali abilitati. L’investimento minimo richiesto è di 1.000 euro, senza limiti massimi di sottoscrizione. L’adesione sarà alla pari, il che vuol dire che il prezzo di acquisto è pari al valore nominale (100), senza commissioni aggiuntive di collocamento.
Rendimenti, premio fedeltà e condizioni fiscali
Uno degli elementi più attesi è il rendimento minimo garantito per ciascuna fase dello schema step-up. Questi tassi verranno comunicati ufficialmente dal Ministero dell’Economia il 17 ottobre, qualche giorno prima dell’avvio del collocamento. I risparmiatori attendono di conoscere con esattezza il livello delle cedole per ciascuno dei tre segmenti temporali (3 anni iniziali, 2 anni intermedi, ultimi 2 anni).
Oltre ai tassi crescenti, chi detiene il titolo fino alla scadenza avrà diritto a un premio fedeltà dello 0,8% sul capitale nominale investito. Tale bonus finale è un incentivo ulteriore per mantenere l’investimento fino alla fine del periodo di durata.
Sul fronte fiscale il BTP Valore mantiene le condizioni agevolate caratteristiche: tassazione al 12,5% su cedole e premio finale extra, esenzione dalle imposte di successione e l’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
Come acquistare il BTP Valore: canali, importo minimo e modalità
Per acquistare durante la finestra dal 20 al 24 ottobre, il risparmiatore ha varie opzioni. Chi dispone di home banking con servizio di trading può accedere digitalmente, altrimenti è possibile rivolgersi alla propria banca di riferimento o all’ufficio postale di zona che supporta l’investimento in titoli di Stato.
L’importo minimo per sottoscrivere è stabilito in 1.000 euro, valore che spesso risulta adeguato per piccole porzioni di risparmio familiare. Non ci sono commissioni di collocamento nel giorno dell’offerta, purché l’acquisto sia effettuato durante il periodo di collocamento. Potrebbero esserci costi per la gestione del conto titoli o per il trading online, ma questi dipendono dall’istituto finanziario.
Il codice ISIN, necessario per l’acquisto, verrà anch’esso reso noto il 17 ottobre, contestualmente ai tassi minimi garantiti. Una volta entrati nel periodo di collocamento, i tassi fissati dal Ministero potranno solo restare invariati o migliorare, ma non potranno retrocedere.