Buone notizie in arrivo per i dipendenti pubblici del comparto Funzioni Centrali. Il mese di novembre 2025 sarà particolarmente atteso, perché il sistema NoiPA provvederà al pagamento degli arretrati relativi al lavoro straordinario maturato a partire dal 2022. Si tratta di un riconoscimento economico che deriva dall’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2022-2024, finalmente pienamente operativo dopo mesi di attese e chiarimenti tecnici.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha confermato che il calcolo degli arretrati sarà effettuato sulla retribuzione complessiva, includendo stipendio tabellare aggiornato, assegno differenziale e indennità di vacanza contrattuale (IVC). Un chiarimento che mette fine ai dubbi sorti nei mesi scorsi e che garantisce uniformità e trasparenza per tutti i lavoratori coinvolti.
Ma chi riceverà effettivamente gli arretrati a novembre 2025? Scopriamolo insieme.
Prima però vi lasciamo al video YouTube di NoiPA - Servizi PA a Persone PA su come visionare il cedolino.
Stipendi NoiPA novembre 2025: in arrivo gli arretrati per il personale delle Funzioni Centrali
Il sistema NoiPA, che gestisce le buste paga dei dipendenti pubblici, effettuerà nel mese di novembre 2025 il ricalcolo e il pagamento automatico degli arretrati relativi al lavoro straordinario svolto dal 2022 in poi.
La misura riguarda il personale appartenente al comparto Funzioni Centrali, cioè i lavoratori di ministeri, agenzie fiscali, enti pubblici non economici e vari organismi statali.
Il calcolo tiene conto delle nuove regole introdotte dal CCNL 2022-2024, che ha ridefinito le aree professionali e i parametri retributivi. Dopo alcuni mesi di incertezza, il MEF ha confermato che nessun dipendente subirà penalizzazioni economiche. Tutti gli straordinari saranno ricalcolati in base alla retribuzione effettiva, senza riduzioni o decurtazioni.
L’aggiornamento dei sistemi informatici di NoiPA è già in corso, così da permettere il versamento diretto nel cedolino di novembre 2025, senza dover presentare richieste o pratiche aggiuntive. In sostanza, gli arretrati saranno accreditati automaticamente sullo stipendio, con un’indicazione specifica nella sezione dedicata ai “compensi accessori”.
Calcolo aggiornato secondo il CCNL 2022-2024: cosa comprende la retribuzione
Uno dei punti più discussi nei mesi scorsi riguardava il metodo di calcolo degli straordinari. Alcune sigle sindacali avevano temuto che, dopo la riforma delle aree professionali, il lavoro extra potesse essere calcolato solo sulla parte tabellare dello stipendio, escludendo quindi componenti importanti come l’assegno differenziale.
Il MEF ha però chiarito che la base di calcolo resterà completa e coerente con quella applicata prima della riforma. Ciò significa che, per il calcolo degli arretrati, verranno presi in considerazione tutti gli elementi della retribuzione fissa:
- lo stipendio tabellare aggiornato previsto dal nuovo contratto,
- l’assegno differenziale, che colma il divario tra le vecchie e le nuove aree professionali,
- e l’indennità di vacanza contrattuale (IVC), corrisposta in attesa dei rinnovi contrattuali.
In questo modo si mantiene la piena continuità retributiva con i precedenti contratti collettivi. Nessun lavoratore subirà perdite o dovrà restituire somme percepite in passato. Anzi, gli arretrati di novembre rappresenteranno per molti un vero e proprio “bonus di fine anno” atteso da tempo.
Importi e tempistiche di pagamento nel cedolino degli Stipendi NoiPA di novembre
Gli arretrati NoiPA di novembre 2025 copriranno il periodo che va dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2024, in linea con la durata del CCNL in vigore. Gli importi variano in base alle ore di straordinario effettivamente prestate, ma anche al livello professionale e al profilo economico del dipendente.
Secondo le stime dei sindacati e le simulazioni del MEF, le somme potranno andare da poche decine di euro fino a diverse centinaia, con valori medi compresi tra 150 e 400 euro netti. Per chi ha accumulato molte ore di straordinario negli ultimi anni, il guadagno potrebbe essere anche superiore, rappresentando un’integrazione significativa sullo stipendio di novembre.
Il pagamento avverrà direttamente nel cedolino NoiPA, senza la necessità di ulteriori procedure. Gli importi saranno visibili nella sezione “Consultazione pagamenti”, dove sarà possibile verificare il dettaglio del calcolo e gli eventuali aggiornamenti contrattuali.