Settembre 2025 si apre con una notizia che riguarda migliaia di lavoratori del comparto scuola: gli stipendi NoiPA di questo mese portano con sé non solo i consueti pagamenti, ma anche un’importante novità. Mercoledì 3 settembre, infatti, è stata disposta un’emissione speciale straordinaria che ha permesso a tanti supplenti brevi di ricevere finalmente gli arretrati della Retribuzione Professionale Docenti (RPD), un emolumento atteso da anni e al centro di lunghe battaglie legali e sindacali.
L’intervento, non presente nel calendario ufficiale delle emissioni, ha rappresentato una svolta storica: la RPD, riconosciuta in passato solo ai docenti di ruolo e ai supplenti annuali, è stata finalmente estesa anche ai supplenti temporanei, in ottemperanza a una sentenza che ha posto fine a una disparità di trattamento. Per i diretti interessati si tratta di un traguardo importante, che restituisce dignità economica e professionale.
Ma chi ha diritto agli arretrati di settembre 2025? Quando arriverà il pagamento effettivo? Scopriamolo insieme.
Prima però vi lasciamo al video Youtube di NoiPA - Servizi PA a Persone PA su come consultare il cedolino.
Stipendi NoiPA settembre 2025: le novità sugli arretrati e l’emissione speciale
La questione degli arretrati riguarda nello specifico i supplenti brevi e saltuari, per anni esclusi dalla Retribuzione Professionale Docenti. Questa indennità, pensata come compenso aggiuntivo per l’impegno e la responsabilità del lavoro in classe, era infatti riconosciuta soltanto ai docenti di ruolo e a chi aveva contratti annuali.
La disparità, giustificata inizialmente con motivazioni contrattuali, è stata progressivamente smontata dai tribunali, fino alla definitiva affermazione del diritto anche per i supplenti brevi. Nonostante la sentenza, l’erogazione concreta si è fatta attendere a lungo, a causa del mancato trasferimento dei fondi da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Con l’emissione speciale di settembre 2025, migliaia di docenti hanno finalmente visto riconosciuti non solo gli stipendi correnti, ma anche arretrati risalenti a più anni di servizio. Per molti insegnanti si tratta di somme consistenti, che rappresentano non solo un sostegno economico ma anche una legittima valorizzazione del lavoro svolto quotidianamente nelle scuole italiane.
Date e modalità di pagamento con l’emissione speciale NoiPA
La particolarità dell’emissione speciale NoiPA del 3 settembre 2025 è che non era inserita nel calendario tradizionale delle erogazioni. Generalmente, il portale prevede date prestabilite per le emissioni ordinarie e straordinarie, ma in questo caso si è deciso di intervenire con urgenza, a seguito dello sblocco dei fondi ministeriali.
Il pagamento degli arretrati RPD è stato calendarizzato per l’11 settembre 2025, mentre gli stipendi ordinari saranno accreditati il 23 settembre 2025, data prevista per la maggior parte del personale scolastico, amministrativo e delle forze dell’ordine. Questa doppia scadenza fa sì che settembre sia un mese particolarmente ricco di movimenti economici sul fronte NoiPA.
Per i supplenti interessati, ciò significa ricevere in due momenti distinti sia le competenze arretrate sia le spettanze mensili regolari. Una scelta che testimonia la volontà di rispondere in tempi rapidi a una problematica annosa, evitando ulteriori rinvii e restituendo certezze a migliaia di lavoratori.
Come consultare il cedolino NoiPA di settembre 2025
Per avere un quadro chiaro e dettagliato dei pagamenti, sarà fondamentale consultare il cedolino NoiPA di settembre 2025, che sarà disponibile online tra il 15 e il 18 del mese. L’accesso avviene tramite le credenziali SPID, CIE o CNS sul portale ufficiale noipa.mef.gov.it.
All’interno del cedolino, scaricabile in formato PDF, sarà possibile verificare ogni voce retributiva: stipendi, arretrati RPD, indennità, trattenute e detrazioni. Sarà importante prestare attenzione anche all’eventuale presenza dell’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC), introdotta per sostenere i redditi dei lavoratori pubblici contro l’inflazione.