La formula si chiama BNPL, Buy Now Pay Later. Ovvero comprare a debito. Una grande analogia con gli anni Sessanta quando in Italia si comprava qualsiasi cosa, dalla lavatrice all’automobile, firmando le cambiali. Una formula che ha contribuito al Boom Economico italiano, lasciando insoluti per generazioni. Ma solo tra privati, perché le banche non le accettavano.
Secondo l’analisi di Crif, nel mese di novembre 2025 fino al weekend del Black Friday, la domanda di credito al consumo mostra un aumento significativo, in particolare per il Buy Now Pay Later (+104%), ma si osserva anche una buona performance per quanto riguarda il Prestito Finalizzato tradizionale (+30%). L'anticipo e lo strascico delle offerte anche nei giorni successivi si riflette sull'andamento della domanda di credito, in particolare per i prodotti più innovativi, che mostrano una forte crescita già a partire dalla seconda settimana di novembre. Serve ricordare che questi acquisti, a debito, incidono sul merito creditizio del sottoscrittore, rendendo difficili le erogazioni successive. Anche e soprattutto per acquisti importanti come il mutuo casa.
La maggior parte delle richieste di credito proviene dalla Generazione X (31% sia per il BNPL sia per i prestiti finalizzati) e dai Millennials (37% per il BNPL, 30% per i prestiti finalizzati). Sono infatti i clienti Millennial e Gen X ad aver approfittato maggiormente dei prezzi vantaggiosi del Black Friday, aumentando le interrogazioni giornaliere di oltre il 50% rispetto alla media di ottobre (+54% i Millenials e +53% per la Gen X).
Tuttavia, anche la domanda proveniente da Gen Z e Baby Boomer registra un buon interesse, con un aumento delle richieste di credito rispettivamente del 40% e del 35%. Inoltre, focalizzando l'attenzione sulle forme di credito più innovative, oltre il 20% è targato Generazione Z (21% per il BNPL e 20% per i prestiti finalizzati) mentre, prendendo in considerazione i prestiti tradizionali, si osserva che i Baby Boomers hanno ancora una quota rilevante (19%).
Nel weekend del Black Friday, la domanda di credito è aumentata soprattutto nelle regioni del Centro-Sud, in particolare Basilicata (+34,7%), Umbria (+30,7%) e Sicilia (+28,9%).
Le performance più moderate si sono osservate nelle regioni del Nord, in particolare in Lombardia (+14%) e Friuli-Venezia Giulia (+15,4%).